COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] era costituito dalla dote: per Manfredi non era tanto facile mettere insieme entro breve tempo una somma così cospicua. Le tasse gravose imposte a tale scopo provocarono l'aperto malumore della popolazione. Ramon Gaucelm, signore di Lunel, che nel ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] nel gennaio 1486 l'ordine di spostarsi in Puglia per assalire, insieme con Francesco d'Aragona, i feudi del principe d'Altamura, . Insediatosi a Foggia, F. era ormai deciso allo scontro aperto, ma il timore di mettere a repentaglio i successi fino ad ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] le competenze della burocrazia statale e creare, insieme, condizioni più propizie ai gruppi economico-sociali intento ad abbassare il potere delle grandi famiglie aristocratiche e aperto (anche per una certa natura esuberante, l'assiduità negli ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] dalla fine di agosto, per la prima volta il Senato contestò apertamente il suo piano e rifiutò di accettare la sua decisione. Il lui vivente nella chiesa di S. Francesco, dove rimasero, insieme con quelle di Antonia Visconti, finché la chiesa non fu ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] una non superata tradizione e realtà corporativa di vecchio tipo, insieme localistica e settoriale. Per di più l'intera opera di - nell'anno in cui meglio si delinea una tendenza apertamente ministerialista - il C. espone la tesi del passaggio dalla ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] una siffatta poesia, atta a sfuggire gli impacci della censura ed insieme a raggiungere gente d'ogni ceto e d'ogni angolo del Piemonte ebbe due colloqui con Carlo Alberto, ormai in urto aperto col presidente del Consiglio C. Alfieri, in vista della ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] contrario una politica di costante appoggio alla Lega e fu in aperto contrasto con l'imperatore. Intanto a Brescia, che aumentava bresciani e i milanesi, che erano venuti in loro aiuto, insieme ai piacentini e a contingenti di altre città alleate, si ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] il cui utile appariva assai dubbio (Albania), che avrebbero aperto delicate questioni internazionali (con l'Austria, o con la 13 giugno-13 luglio 1878) il C. rappresentava l'Italia insieme con il conte de Launay, ambasciatore presso la corte imperiale ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] quo ante.
Nella primavera del 1383 il L. fu, insieme con Paganino Sala e altri eminenti della cerchia carrarese, alle il L. fu per l'ultima volta a Firenze: il 10 giugno fu aperto l'ospedale e il 12 giugno il L. ottenne per esso l'approvazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] e il metodo storico, preparato come prolusione al corso di storia aperto – si è detto – nel 1865 presso l’Istituto superiore di esibisce per il contesto storico – e qui si ritrovano insieme Savonarola e Niccolò Machiavelli – nel quale, a suo giudizio ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...