LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] quo ante.
Nella primavera del 1383 il L. fu, insieme con Paganino Sala e altri eminenti della cerchia carrarese, alle il L. fu per l'ultima volta a Firenze: il 10 giugno fu aperto l'ospedale e il 12 giugno il L. ottenne per esso l'approvazione di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica.
Sono questi i motivi ispiratori delle indagini che positivi, purché sia regolato e organizzato dallo Stato: insieme con l'allentamento della pressione politica e sindacale in ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] generale di guerra per Matteo Visconti nella lotta che costui conduceva insieme con Bologna, Parma, Piacenza e Verona contro la lega facente sebbene estremamente prudente e assai lontano dall'aperto schierarsi con il fronte ghibellino. Tale prudenza ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] di Pavia, il M. occupò la Brianza, giungendo allo scontro aperto il 7 aprile, giorno di Pasqua. Nessuna delle parti uscì presso Motta di Livenza (agosto 1412) e la partecipazione insieme con i fratelli alla tregua quinquennale tra Sigismondo e Venezia ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] dal duca di Calabria, era stato messo malamente fuori causa, insieme con gli Orsini, a nord di Roma dall'esercito pontificio al diffusa, e appoggiata dal Savonarola, di rendere più aperto il governo, li convinse della necessità di alcune radicali ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] con Adelaide, cioè Simone (m. 1105).
Un problema aperto è costituito dall'indicazione errata dell'anno per molti nipote del duca e del conte, quel Serlone al quale, insieme con Arisgoto di "Puteolis", dice G., era destinata addirittura una ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] attentato dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore Rocco Chinnici insieme a quella di due uomini di scorta e del portiere che, come era avvenuto per il terrorismo, avrebbe aperto la strada ad altri pentimenti, ben più vasti ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] , e la carica di governatore d'Ischia, ereditati dalla zia Costanza.
Insieme con Antonio de Leyva l'A. costrinse nel 1526 il duca Francesco il problema della rivolta dei militari, rimaneva aperto quello gravissimo del contrasto di competenze tra il ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] dello Stato, prima a Piacenza e poi a Cremona. Insieme con questa occupazione, che, almeno formalmente, mantenne per non rinunciando mai a far conoscere il suo più o meno aperto dissenso. Disponeva, dopo la trasfonnazione di Cremona nuova in Regime ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] rimane una testimonianza singolare: quella di una figura insieme distaccata e partecipe, il cui filo conduttore, politico quadro culturale più ampio. Ciò si riflette del resto nel carattere aperto della rivista che accanto al Von Hugel, al Tyrrel o a ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...