BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] questo pensiero crederia che gli havisse ordinato di far sopra di ciò ). A Roma certo si coglieva bene nell'eccezione sollevata dai Francesi il 318r; 6191, c. 199; 6946, cc. 51r-v), insieme con una lettera dell'Altemps al Sirleto, riguardante il B., ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] C. Borromeo che "il vescovo di Montefiascone ha risposto in buona parte molto bene et prudentemente a quel che disse hieri l'ambasciator di Francia, et per ciò havemo ordinato che si copii sommariamente il voto suo per mandarlo […] a V. Ill.ma ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] leggi, 1773). La traduzione non doveva essere stata bene accetta alla Curia, se una nota manoscritta ricordava degli apostoli, cioè ai vescovi, insieme col papa, cui però riconosce una questione della riforma degli Ordini regolari e dell'immunità dei ...
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ordinato
agg. [part. pass. di ordinare]. – 1. Che è in ordine; collocato, disposto secondo un ordine opportuno: una stanza, una casa o., dove tutto è in ordine; tenere o. i libri, i quaderni; è un uomo preciso, che tiene tutte le sue cose...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...