PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587; III, 11, p. 454)
Riccardo Morandi
Nel periodo 1959-75 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno seguitato a subire un notevole processo di evoluzione, sotto l'assillo [...] cassone. È ormai comune l'uso della cosiddetta travata a cassone chiuso, in cui le pareti e il fondo sono costituite da funge da parete superiore del cassone il quale, nel suo insieme, rappresenta la travata principale del ponte.
La piastra ortotropa ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Roma) - quali inizio e fine dell'esperienza di Cristo e insieme simbolo delle due Chiese, ex gentibus ed ex circumcisione, che si sarebbe tornati a proporre una difesa attiva alle chiuse alpine, le mura continuarono a essere lo strumento fondamentale ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] di architetto. I due ebbero anche modo di lavorare insieme: Borromini disegnò infatti le volute (ossia la parte muri interni ondulati e scanditi da colonne. Lo spazio è chiuso da una cupola ovale raccordata da quattro pennacchi, con cassettoni ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sec. 14° il piano venne costruito in aggetto e chiuso con una decorazione ad archetti; il cammino di ronda al è un vano quadrato inserito tra due torri semicircolari, a formare nell'insieme un torrione oblungo di oltre m. 16; nel recinto minore di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sulla losanga. Uno dei motivi a intreccio è composto dall'insieme di elementi circolari, un secondo è la variazione di un in rosso e in azzurro. Il chiostro dell'abbazia era chiuso anticamente da vetrate raffiguranti scene della Vita di s. Bernardo, ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] . Tipico esempio è la definizione di sistema aperto e chiuso: quando si va a sperimentare sulla realtà, ci si qui avanzata, è la seguente: un sistema è dato dall'insieme di tutti gli elementi che devono essere considerati per riuscire a individuare ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Shoso-in Treasure house), uno dei tesori giapponesi più importanti (chiuso nella seconda metà del sec. 8° d.C.), lo vari tesori delle corti e delle cattedrali europee. Le sete infatti, insieme ai profumi e ai vetri, erano spesso inviate in dono ai ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] in tre piani e coronato da una galleria nana e chiuso da due torri, che rimanda al Medio Reno (duomo quello del primo cantore del duomo, eseguito a C. (ca. 1200), insieme a oreficerie come la croce-reliquiario da St. Maria ad Gradus (lavoro bizantino ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] (1929) si riferiva all'arte c. come a un fenomeno chiuso in se stesso, che si differenziava del tutto dall'arte dell una sorta di nicchie che rimandano alla tradizione ravennate. Ma insieme con lo schema tardoantico vi si nota un monumentalismo d' ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] due serie di ambienti sovrapposti separati da impalcati lignei e chiusi da volte a botte alla sommità, occupa l'angolo aureum in quo solitus erat bibere" (Schramm, 1955). Nel suo insieme l'opera appare oggi costituita, oltreché da una coppa di agata ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...