CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] significativo che il C., nel 1681, potesse concorrere, insieme con la marchesa Marzorati e il conte Crivelli, all' nobiltà lombarda, anche di una solida influenza nel chiuso ambiente dell'aristocrazia delle cariche, durante l'assenteista monarchia ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] Landi.
Tornato al Nord il L. riprese la lotta insieme con gli altri capi ghibellini: sempre grazie ai successi 1290, avrebbe preso l'effettiva signoria su Piacenza, e quindi chiuso per quanto possibile le vecchie partite ancora aperte: non per caso ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] trama per la delazione di D. Del Conte, tentò la fuga insieme col Sanseverino; mentre il primo riuscì a rifugiarsi ad Asti, il F. venne intercettato, riportato a Milano e chiuso nel castello di Porta Giovia. Messo a confronto col Del Conte, dovette ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] anche Mansueto - l'arcivescovo di Milano che aveva chiuso l'esilio secolare della Chiesa ambrosiana rientrando, dopo la settembre 681): la professione di fede in essa contenuta costituì, insieme con l'altra inviata dalla Chiesa di Roma con la synodica ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] marxismo - talvolta procurati a fatica in un ambiente chiuso e provinciale - e avvantaggiandosi dei suggerimenti di un Bari, II [1939], pp. 61-150) che, nel loro insieme, formano un ampio affresco delle origini e dei caratteri del movimento ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] impianto planimetrico della Pliniana comprende al piano nobile il cortile, chiuso da una parete rustica a nicchioni, rivolta a monte, e .
I progetti di Gravedona e di Riva San Vitale, insieme con i lavori alla cattedrale di Como costituiscono l’apice ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] […] Ti disprezzo, ti disprezzo e da questo momento è chiusa nella maniera più definitiva» (lettera del 21 febbraio 1945, Catturati separatamente dai partigiani, furono riuniti e passarono insieme la notte a Giulino di Mezzegra prima dell’uccisione ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] vede e quel che non si vede, fondato nel novembre 1856 e chiuso d'autorità il 4 genn. 1857, e che lo aveva avuto collaboratore musica, la letteratura. Ne veniva fuori un quadro d'insieme i cui capisaldi erano l'attaccamento alla tradizione poetica del ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] , al di fuori, per così dire, dei recinti scolastici) e insieme il M. era attratto dalla musica, dal canto e, in generale si erge un libertino che si mantiene, orgoglioso e implacabile, chiuso nella sua solitudine: non ha amici; non ascolta i consigli ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] nella bottega di Lorenzo Lotti, detto il Lorenzetto, insieme con il quale realizzò la prima delle due copie piano terra furono sostituite da edicole e fu aggiunto il terzo piano, chiuso da un grandioso cornicione (Benedetti - Zander, p. 645).
Allo ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...