CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] le parve insopportabile.
Francesco era brutto, di carattere chiuso, scontroso e al tempo stesso anche molto timido. resto da allora in poi i due sposi non passarono molto tempo insieme. Il duca, quand'era a Modena, si dedicava soprattutto all'amore ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] dal campo di Centocelle alle ore 11 del 14 febbr. 1920 insieme con un altro aereo pilotato da G. Masiero (i primi conseguimento del primato mondiale di durata e di distanza a circuito chiuso. In coppia con C. Del Prete. reduce dalla trasvolata ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] religioso e civile per quasi tutto il bacino dell’Adige fino alla Chiusa di Verona. Nel sec. 13° i vescovi, che furono a Rodolfo IV d’Asburgo: così il principato di Trento, insieme al Tirolo, fu posto sotto predominio asburgico. Nello stesso anno ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] tenuto sotto custodia dal tribuno Quirino, mentre A. è stato chiuso in carcere. Dopo vari prodigi, tra i quali la guarigione martiri al VII miglio della via Nomentana, Evenzio e A. insieme, Teodolo in un sepolcro a parte. La Passio coincide con la ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] la guardia: questi cancelli, poi, dal tramonto all'alba venivano chiusi dall'esterno. Gli ebrei non potevano quindi né entrare né alzati muri: tornavano la segregazione e il disprezzo, insieme alla crudeltà e al desiderio di annientamento. I ghetti ...
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Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] è divenuta un po’il simbolo di un organismo politico rigido e chiuso a ogni soffio di libertà e di progresso severo: non a caso Tebe, poi a quella dei Macedoni, infine a quella di Roma, sotto il cui tallone cadde insieme al resto della Grecia nel 146. ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] fin dal febbraio 1798, alla Repubblica romana, insieme al padre e al fratello Francesco. Per tale Torino 1885, passim; H.Chotard, Le pape Pie VII à Savone Paris 1887; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, II, Torino 1888, pp. 318 ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] parte di Luigi XI. Questi nel 1463 aveva arrestato e chiuso a Loches il fratello più giovane di A., Filippo trama contro il re di Francia, alla quale la duchessa trascinò il marito insieme con il duca di Borgogna, il figlio suo il conte di Charolais, ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] m di profondità sotto il pavimento del Tempio delle iscrizioni: il sovrano era stato deposto in un sarcofago di pietra chiuso da una lastra incisa su cui egli era ritratto mentre scendeva verso il regno dei defunti. Un condotto sotterraneo collegava ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] mantovani "Carlo Alberto". Ristabilita la dominazione austriaca, insieme con Mambrini raggiunse a Genova la legione di , dalla condizione di privato cittadino in cui si era sdegnosamente chiuso, uscì solo negli ultimi anni di vita, partecipando (1885 ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...