Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] qui c'è, sapido e discorsivo: si pensi, per vicinanza e insieme per contrasto, alle favole del Burchiello o magari a quelle del di caratteri: ove l'aneddoto e la facezia sono il complemento illustrativo di un ritratto morale. Si vedano come esempi ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] sia costruito differenzialmente rispetto a quello dei personaggi che operano insieme a lui, con lui o contro di lui, dotati nome di racconto di vita, inizialmente concepito come un semplice complemento, una soluzione di attesa, ma che in seguito ai ...
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fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] 132, Pg XXX 5, Pd XXII 56, XXIII 30, Fiore LXXII 14. Il complemento può tuttavia presentarsi anche in casi obliqui: Pd IX 96 di me s'imprenta, com parlato a le cose inanimate... e fattele parlare insieme.
A parte vanno considerati i casi in cui ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] rimanere con lei tutta la notte, per continuare a discorrere insieme delle gioie celesti. B. stette fermo al divieto della Regola indugi "personali") è dato nel capitolo 20.
A complemento di questi capitoli dell'Opus Dei si possono aggiungere anche ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] garantire la coerenza della sua azione. Pertanto, il complemento del titolo immediatamente introdotto «e che nessuno osi avversarla Giustiniano ha per obiettivo di conferirgli una coerenza d’insieme facendo del potere legislativo dello Stato la fonte ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] delle colonie di uccelli delle Galapagos. Nel loro insieme questi esempi di evoluzione specifica nella regione possono la nozione di 'primitivo' deve essere intesa come necessario complemento di quella di 'civiltà', come il rovescio dell'autoimmagine ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] elevato, ma per valutarne la relativa entità bisogna considerarlo nell'insieme dei vincoli che l'accordo prevedeva, dai quali si evince sociale, trovandovi piuttosto un utile e quasi naturale complemento al loro ordinario operare. In breve: meglio ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] il rapporto tra le 1884 occorrenze di è contro l'insieme delle voci del Convivio (circa 71500) è ben diverso da ogne dolor la somma). Meno frequente è il sintagma formato da e. + complemento, per lo più con funzione qualificativa (v. 249 ch'ell'è di ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] Information and Communication Technol-ogy) è stata complementare alle continue innovazioni finanziarie di prodotto. Grazie garanzie (per un massimo teorico di 250 miliardi) su un insieme di strumenti di debito delle sette maggiori banche e della più ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] e 127, VII 11, Pg III 128, Pd XV 108, ecc.
Il complemento è frequente in citazioni e richiami che D. fa di opere proprie o altrui " in piede... " (XXXIV 94).
5.6. Si fondono insieme i significati di limitazione, mezzo, modo, in Vn XXV 3 anticamente ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...