LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] un valore complessivo di 2000 ducati d'oro all'anno, insieme con altri 3000 ducati annui di reddito a carico del dazio nella tutela degli interessi economici e del prestigio familiare era connesso, da una parte, all'esigenza di chiudere una vertenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] . Già all’inizio di tali ricerche il chimico italiano, insieme a un suo collaboratore, Maximilian Dennstedt, scoprì tra l’ 1882) nella sua opera The coal question. Su un aspetto connesso con il crescente utilizzo del carbone aveva anche riflettuto lo ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Pietà e i ss. Rocco e Sebastiano nella pieve di Nave, insieme con altri due S. Rocco e una Flagellazione, tutti di particolare collezione Ermentini ed il Cristo sotto la croce, ad essa connesso, della parrocchiale di S. Pietro, tutti a Crema.
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] dava esempio di rigore scientifico e completezza di analisi e insieme di equilibrio nel rifiuto di ogni tentazione retorica o pochi mesi di distanza, un periodo di relativa inattività connesso ai postumi di un grave attacco cardiaco. Nel 1955 ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] tradizioni della società "borghese", e "fascista", e insieme la rivincita della poesia, della libertà dei valori umani quaranta disegni, costituiscono il ciclo dei "carabinieri" idealmente connesso, per dichiarazione dello stesso C., al ciclo delle " ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] e magister rationalis. Nel 1294 veniva nominato, insieme ad Andrea Acconzaioco, luogotenente del protonotaro del Regno 338).
Il percorso professionale di A. risulta strettamente connesso al funzionamento dello Studium napoletano, fondato o rifondato ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] 'Entelema per organizzare le dimostrazioni a prò delle riforme. Insieme con A. Barabino e G. Papa il B. operava di misurazione altrettanto precisa; e che il "libero arbitrio" connesso con le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] di santi, cose inerenti al loro abbigliamento o in qualche modo connesse con la loro vita; persino le tombe, il terreno che mondo culturale, le proprie immagini di culto, i propri dei, ma insieme ne rivela anche i limiti, perché ciò che è fatto dall' ...
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Alessandro IV
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di Ienne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle più [...] di mettere d'accordo i Comuni italiani tra loro e, insieme, di trovare il modo di rappacificarli con Federico II; ma , A. dové affrontare il problema siciliano, con cui era connesso quello, assai spinoso, della tutela di Corradino, che era stata ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] Ma tale aspetto dell'impegno scientifico del G. era connesso con la circostanza che egli lavorava in un'area della E. Ferrari, e uno stuolo di studenti e botanofili: un insieme affiatato, che si valeva nell'istituto della più liberale ospitalità per ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...