INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] la sensibilità e il verso dei vittoriani e tutto ciò, insieme al surrealismo di D. Gascoyne ha stabilito le premesse per quelli dei precedenti drammi. C. Fry dal canto suo, continua a puntare sulle sue innegabili risorse di abile manipolatore di ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] l'importanza che avevano in antico, sia per l'uso che si continuò a fare di esse, fino nei tempi tardi. Per ragioni facili statue, di colonnati e di architetture realizzate col verde in un insieme che è opera d'arte squisita.
Mentre durante il sec. ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] come un'opera d'arte. Una città, architettonicamente, è un insieme di edifici: e i rapporti fra un edificio e l'altro vita della popolazione. Soltanto un piano elastico, in continuo, automatico aggiornamento può risolvere la crisi dell'urbanistica ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] di teorie e di modellazioni del terreno che, unitamente al continuo approfondimento del significato dei dati che si raccolgono con prove per influire in vario modo sul comportamento dell'insieme opera-terreno.
I geosintetici possono essere suddivisi ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] l'espansione a macchia d'olio, alimentata dai continui flussi migratori provenienti dalle aree rurali, che giugno 1990 (v. metropolitane, aree, App. V, iii, p. 456), insieme a Venezia, Bari e, sulla base degli statuti speciali delle regioni Sicilia e ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] armato hanno tratto motivo di maggiore arditezza dal lento ma continuo affinarsi dei metodi di calcolo.
Nei ponti di cemento ha quando è caricata soltanto una parte: quella CD o l'insieme delle due AC e BC. Questa osservazione è molto importante, ...
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FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] , nonostante che la parte bassa in pianura fosse di continuo allagata dalle piene del Tevere (in quel tratto non fontana della sfera (arch. Paniconi e Pediconi), comprende un vasto insieme di edifici, viali, campi e stadî. Degli edifici il più ...
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MAY, Ernst
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Francoforte sul Meno il 27 luglio 1886. Studiò a Monaco sotto la guida di Fr. von Thiersch e Th. Fischer. In seguito continuò i proprî studî a Londra. Lavorò, [...] Das Neue Frankfurt. Nel 1930 fu invitato ufficialmente, insieme ai suoi collaboratori, a trasferirsi nell'URSS per causa delle persecuzioni naziste, a trasferirsi in Africa, ove continuò l'attività professionale. Solo recentemente è tornato nel paese ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Charlieu). L'apogeo viene rapidamente raggiunto con i grandi insiemi del secondo quarto del XII secolo (Moissac, S. lo stoccaggio dei cereali (Vallhagar). A Vorbasse, nello Jütland centrale, con continuità di occupazione tra il I sec. a.C. e l'XI sec ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] era parte di una specie di catena che sosteneva l'insieme dell'intero giunto. Il quarto componente era un elemento sbalzo. Nel viadotto sullo Sfalassà lo schema strutturale, anch'esso continuo, su una lunghezza di 375 m, si fonde compiutamente con ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...