MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Vaticana, Cappon., 107, vol. 2, cc. 215-216).
La guerra continuò con alterne vicende (il 21 maggio 1511 Giulio II perse Bologna). Il : specchio della crisi di un’epoca, essa è insieme portatrice di elementi di razionalità e di componenti passionali ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] e motivazioni in parte diverse.
In Portogallo l'offensiva del Pombal continuò con l'accusa ai gesuiti di essere i mandanti di un 5 maggio 1761 le concesse il privilegio di essere inserita insieme con il consorte e con i successori nel canone della ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] il fratello del re di Francia avrebbe dovuto riconquistare, insieme con Roma, entro lo spazio di due anni al pontefice speranza di una rapida e felice conclusione del conflitto, C. VII continuò a dare tutto il suo appoggio al'Angioino, che il 30 ag ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] capitale, la quale, per di più, a causa delle continue agitazioni del Comune romano non offriva alla Curia alcuna sicurezza.
che serviva a dimostrare la sua pretesa di principio, ed era insieme finanziariamente più lucrosa. B. IX non alterò di per sé ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] consensi necessarî al consolidamento del successo; il clero, nell'insieme, tenne fermo la propria scelta iniziale, e la cittadinanza ), se quelle lettere non erano di Nicolò, come si poteva continuare a parlare di lui come di un grande papa (Cfr. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] nel collegio dei padri gesuiti di Viterbo, dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi , la S. Sede di collusioni con la massoneria.
L. XIII continuò a insistere, inviando ai Francesi, il 16 febbr. 1892, una ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] fino a tutta la prima metà del sec. XVIII, la famiglia continuò a produrre ed a commerciare la lana, a lavorare la terra, a 13.356, 13.536, 13.599) e delle sue composizioni poetiche insieme con i testi teatrali (Poesie sacre e profane, 13.538; Poesie ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] opera si apriva con un appello A chi legge che è, insieme all'Introduzione, uno dei testi fondamentali dell'illuminismo italiano ed B. sboccava in una indifferente normalità. P. Verri continuava a guardarlo con occhi malevoli. Ma il ritratto che ci ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] rimase in piedi il vecchio sistema economico. Anzi A. continuò la prassi dei predecessori e nella ricerca di nuovi forse tra i più ricchi dell'erudizione romana seicentesca, che vide insieme l'Allacci, l'Holstenio, il Kircher, l'Ughelli, Giano ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , che può risolversi in un "soffrire e trionfare", ma anche in un "martirio continuo", a favore del corpo della "repubblica cristiana", cioè dell'insieme delle nazioni cristiane, ma più ancora di quel principio animatore della civiltà cristiana ch'è ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...