PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] razziali (1938), determinarono il suo smembramento. Solo Amaldi continuò a lavorare a Roma, mentre Rasetti, Fermi e che avanzava verso Parigi, lo scienziato si imbarcò quindi per l’America insieme a sua moglie e il loro figlio. A Tulsa, sulla base ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] Salerno, nel dicembre 1944, trasportato da un aereo militare americano insieme con L. Einaudi, T. Gallarati Scotti, L. Gasparotto, al proposito di salvare il prestigioso monumento, il C. continuò a scrivere note, memorie e lettere aperte fino all' ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] per quasi un quarantennio.
Alla fine del 1913, insieme con Angelo Barbagelata e Giancarlo Vallauri, costituì il la loro percezione e sull'acustica architettonica, argomenti di cui continuò ad occuparsi fino alla pubblicazione di un breve testo di ...
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quanti
Giuditta Parolini
Discreti per natura
Per spiegare il comportamento di atomi e molecole servono i quanti, pacchetti indivisibili di energia, azione, carica, forza. Essi permettono di affrontare [...] che si propaga nello spazio grazie a essi sembra un flusso continuo, destinato a non arrestarsi mai.
Correva l’anno 1900 quando il di Schrödinger. Immaginiamo un gatto chiuso in una scatola, insieme a un dispositivo che, se azionato da un evento ...
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geologia
geologìa [Comp. di geo- e -logia] [GFS] Scienza che studia la struttura, la composizione e la configurazione della Terra, nonché le vicende che hanno condotto al suo attuale assetto, in stretto [...] scientifiche intese a spiegare l'origine e il continuo trasformarsi della superficie terrestre con l'azione di esplorazione della); (b) con signif. estensivo, l'insieme delle informazioni sulla forma e sulle particolarità della superficie dei ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] medesima funzione o che comunque vanno considerati insieme (g. di continuità, di conversione, elettrogeno: v. oltre che possono essere messi in corrispondenza con uno o più parametri reali continui: v. gruppi di Lie. ◆ [MCQ] G. di Lorentz disomogeneo ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] poli sporgenti (o salienti), isotropi se il rotore è liscio, a ferro continuo, a poli "incassati "; (b) a. sincroni omopolari, cioè a può essere sia massiccio, sia formato di lamine tenute insieme. L'avvolgimento del rotore è fatto con bobine oppure ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] di piccoli elementi birifrangenti ciascuno dei quali agisca come un cristallino isolato, pur formando nell'insieme un sistema sensibilmente continuo, che egli chiama sistema raggiato; studiò teoricamente i fenomeni di polarizzazione cromatica che ...
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cristallografia
cristallografìa [Comp. di cristallo e -grafia] [FSD] Scienza delle sostanze cristalline il cui svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi [...] animali e le piante. La confusione fra corpi bruti e corpi organizzati continuò a prevalere per quasi tutto il sec. 17°; nel sec. 18°, giustamente egli è considerato come fondatore della c. morfologica, insieme all'a-bate R.-J. Haüy, cui si deve la ...
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Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] , si può dare una nozione di esponenti di L. anche per sistemi dinamici continui t→St, ove St è una trasformazione differenziabile a tratti definita nell'intorno di un insieme invariante A chiuso e limitato; a tale scopo si fissa un'unità di tempo ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...