CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Canosa, p. 242).
Rinchiuso nel carcere di Portanuova, insieme ai prigionieri comuni, venne infine condannato a cinque anni di e l'epistola contro P. Colletta, Napoli 1969) e continuò a minacciare la corte di Napoli di pubblicare i retroscena della ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] firmato del L., L'arpa.
Nel marzo 1848 il L., insieme con il fratello Paolo e con Giulio Piatti, proprietario della libreria Emilia e Lombardia come critico corrispondente; con quella rivista continuò a collaborare per tutto il 1851 (nell'agosto era ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 30 giugno 1849).
L'amicizia col Gioberti, trasferitosi a Parigi, continuò improntata a riverenza da parte del C. ed a cordialità affettuosa di storia patria), divisa in otto sezioni per un insieme di più di mille numeri; in particolare si ricordano ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] estasi. Nuovo, e molto più pieno, ch'el primo, insieme col viaggio de l'Inferno. Aggiunte le proposizioni del medesimo da esplicita apologia di nicodemismo.
A Basilea il C. continuò a scrivere cose di religione avendo occhio soprattutto alla ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] carattere serio ed operoso, desideroso di innovare e, insieme, di affermarsi. La chiusa e povera Capodistria non e strumenti per i suoi prediletti studi eruditi per i quali continuò a dimostrare notevole attitudine. Era socievole, e si inserì bene ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] si riconosceva come voce della vita stessa, di una vita continuamente deviata da se stessa, alla ricerca di qualcosa d’altro Bellocchio e con la Cherchi).
Lavorò all’inizio del 1968, insieme a Mikeš, alla traduzione delle poesie del poeta ceco Jiří ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] ritorno a Brescia, ma la sua dimora abituale rimaneva Modena. Continuava a fare il precettore, ma era un tipo di lavoro che dieci edizioni. Da allora il C. non cessò di produrre, insieme ad opere letterarie e teatrali di vario genere, uno o anche due ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1905 il C. abbandonò la direzione del Regno, pur continuando a collaborarvi sino al dicembre 1906 quando la rivista cessò le de L'Idea nazionale, un settimanale cui il C. diede vita insieme ai più giovani F. Coppola, M. Maraviglia, L. Federzoni e ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] politiche di Consalvo a Roma e costituisce dunque la diretta continuazione dei Viceré; non è però fra i migliori del ne ricavò una commedia, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto unico, Il cane della favola. Sembrava ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] escludono l'immagine caratterizzante per un complessivo effetto d'insieme.
Considerazioni ugualmente limitative riguardano gli aspetti formali della Cronaca, ché il lessico indugia di continuo su un sostrato dialettale empiricamente assurto a lingua ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...