GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] villa di famiglia. Gli studi letterari del G. continuarono probabilmente a Milano con Demetrio Calcondila e Giano Parrasio e XIV) venne diffuso nel 1515. I colophon, insieme con altre indicazioni significative contenute nella sua corrispondenza, ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] dietetica empirica da una generazione all'altra come un continuo miglioramento dei modi in cui il genere umano è il suo atteggiamento nei confronti della tradizione medica è nell'insieme molto ricettivo; egli rispetta l'autorità 'degli antichi' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] gennaio 1891 comunicò all’Accademia delle scienze di Bologna (insieme con Giuseppina Cattani, 1859-1914) che doveva trattarsi e le ombre di un Paese disomogeneo contrassegnato da continue contraddizioni politiche e sociali mai risolte e sempre ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] un esempio del tipo di schema di estinzione che si ottiene utilizzando l'insieme di regole presentato sopra. Si può notare che piccole estinzioni si verificano pressoché di continuo (come avviene nella realtà), ma di tanto in tanto si verificano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] organizzazione (acidi nucleici e le proteine); (b) la capacità di mantenere con continuità, scambiando materia ed energia con l'ambiente esterno, un insieme enorme di reazioni chimiche estremamente specifiche (metabolismo); (c) la capacità di ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] introdotte in capsule di Petri di vetro o di plastica, insieme a un mezzo liquido di coltura comprendente sali, glucosio, una coltura le cellule che hanno subito la trasformazione continuano a crescere quando l'accrescimento di quelle normali si ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] come una patologia grave inquadrabile come la più importante, insieme al fumo, causa di morte prevenibile. L'Organizzazione rientra nella categoria degli obesi. L'obesità infantile è in continuo aumento e, in molti paesi europei, un bambino su cinque ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] del mero significato di lotta contro le malattie, quello di una continua ricerca di equilibrio tra un corpo e una mente sani e una tra cui Meyer e il filosofo e psicologo W. James. Insieme a essi e sostenuto da vasti consensi, Beers costituì nel 1909 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] aderirono prontamente alle idee di Waldeyer e lo stesso Virchow continuò, seguito da alcuni patologi tedeschi, a sostenere l'origine il concetto di ipersensibilità, per indicare quell'insieme di fenomeni che si verificano quando lo stimolo ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] suo aiuto. Così facendo il M. da un lato mise insieme una notevole raccolta e dall'altro gettò le basi per tessere una via vai di copie tra Siena e Roma indica un processo di revisione continua dei testi, anche ad anni di distanza. Nel 1611 il M. ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...