BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] di Venezia, segn. Misc. 888, 10). A Padova continuò felicemente gli studi, con particolare applicazione a quelli di diritto da essere designato dal suo capitolo per recarsi a Roma, insieme con mons. Paolo Gualdo, per appianare talune divergenze sorte ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] esistente degli statuti del Comune di Verona del 1228 (insieme al testo sono stampate anche due operette: De vita Gregorio I papa. Tuttavia alla storia della sua città il C. continuò a dedicare le sue cure: ne fanno fede, presso la Biblioteca ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] all'insegnamento della metafisica nell'ateneo patavino F. continuò a insegnare teologia nello Studio del convento di S il priore Domenico da Monselice lo allontanò dal convento insieme a tutti gli studenti, provvedimento revocato solo per ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] , iniziò, sempre a Bergamo, gli studi di diritto che continuò a Padova, dove ebbe maestri Marco Mantua e Francesco Sfondrati ac Consilia, stampati, oltre che a Roma 1553, insieme con il De immunitate ecclesiarum, Lugduni 1563; Lucubrationes in ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] studio dell'armonia e del contrappunto, studio che continuò poi sotto la guida del sacerdote parmigiano Giovanni Maria , rimase a Brescia fino al 1540 trasmettendo al C., insieme ad una solida formazione artistica, una preziosa eredità stilistica, ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] , se il fratello Stefano volle nominarlo commissario testamentario insieme alla madre Filippa, quando nel 1393 fece redigere le Dominici da Venezia, il movimento si era arrestato perché altri continuarono la sua opera. Fra questi era fra' Tommaso da ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] L. trascorse a Perugia il resto della vita, continuò a insegnare il diritto (anche civile), godette di grande Nel 1562 era stato chiamato a rivedere gli statuti cittadini insieme con altri giureconsulti. Nel 1570 curò la revisione delle Collectanea ...
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religioni tradizionali dell'Africa subsahariana
religioni tradizionali dell’Africa subsahariana
Insieme delle credenze e culti originari dell’Africa subsahariana. La definizione si riferisce a una varietà [...] feticismo ecc.), questa categoria di religioni assume in realtà una sua valenza nell’indicare l’esistenza e la continuità storica e odierna di grandi filoni di spiritualità e ritualità africana che hanno origini distinte rispetto ad altre importanti ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] costui (gennaio 1610), il duca Cesare lo propose nuovamente insieme con Ferrante Boschetti ed altri. Paolo V questa volta scelse calunniosa e il vescovo, nonostante le opposizioni, continuò a "mostrarsi zelantissimo della disciplina ecclesiastica e a ...
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misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] negava ogni legame ecclesiastico e ogni autorità esterna. Il m. continuò a operare e sviluppare la sua logica all’interno del larga influenza nella formazione del romanticismo tedesco, insieme a tutta la polemica pietistica contro la teologia ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...