CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Entrò nello stato clericale (ma non fu mai sacerdote) continuando a vivere nel secolo; approfondiva intanto gli studi di filosofia e di Gassendi, e il C. ne trasse, insieme con una prima giovanile tendenza verso orientamenti di pensiero scettici ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] non avesse sotto di lui perso credibilità.
G. continuò principalmente a perseguire gli obiettivi politici di suo padre, papa, sicché ogni difesa fu vana e G. fuggì dalla città insieme con il re Adalberto, portando con sé beni della Chiesa e riparando ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] esprimere sulla legittimità dell'interdetto, ma da parte sua continuò a intercedere con insistenza presso i duchi e presso dovette infatti rispondere a una petizione da lui presentata insieme con i fratelli, perché lo Studio sostenesse con supplica ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] a quella diocesi da Paolo IV con bolla del 27 giugno 1556, ma continuò a risiedere a Roma per svolgere le funzioni inerenti alla sua carica di inviati, recatisi alla corte a Vercelli, tentando insieme al Coudret di convertirli. Forse per opera del ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] soggiornò a Roma a lungo e in varie riprese, rimanendovi in modo quasi continuo per tutto il 1507 e il 1508; si trasferì poi, nel corso . di recarsi a Mantova per placare gli animi. Insieme con Isabella, il G. sottoscrisse numerose istruzioni volte ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] fu inviato a studiare a Napoli, ove restò un solo anno insieme con il fratello Giuseppe presso la casa di Celestino Galiani, amico ordinò la scarcerazione. La detenzione impedì al F. di continuare i suoi studi dì antichistica e quando fu liberato la ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] agosto. Il 21 ebbe la sua prima udienza presso l'imperatore insieme col nunzio ordinario M. Baglioni. Il 18 agosto cominciò ad Torosowicz, unitosi a Roma dal 1630, che viveva in continuo conflitto con i suoi diocesani.
Durante i primi mesi trascorsi ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] gli accordi. Il 17 aprile seguente il F. si recò insieme con Pietro de Murles a Bologna presso il cardinale G. Noellet infine l'adesione al papa di Roma non favorirono il F., che continuò a portare il titolo di vescovo di Pesaro. Giunto di nuovo in ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] ruolo preminente di organizzatore di iniziative culturali.
Nel 1756, insieme con D. Schiavo, era editore delle Memorie perservire a Madrid nel 1595 da Ferdinando Paternò. Ma soprattutto continuò a lavorare alla Storia civile, che portava a termine ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] . Membro dell'Unione delle comunità israelitiche dal 1933, continuò a dirigere la Rassegna, e nel contempo insegnò ebraico del 1936 si recò a Londra, su incarico del governo, insieme con Angiolo Orvieto, per cercare di influire, attraverso l' ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...