Figlio (Frederiksborg 1577 - Copenaghen 1648) di Federico II, gli succedette nel 1588, con un consiglio di reggenza. Combatté dapprima la Svezia per il dominio sul Baltico (1611-13). Per acquistare poi [...] dal Tilly (1626), invasa la Danimarca da questo e dal Wallenstein, si rifugiò nelle isole, dalle quali continuò a combattere, insieme al suo popolo. Nella pace di Lubecca (1629) riottenne il regno ma dovette rinunciare ai suoi piani tedeschi ...
Leggi Tutto
Astrofisico statunitense (n. Washington 1969). Dopo gli studi presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e l’Università di Harvard, sul finire degli anni Novanta ha contribuito a rivoluzionare [...] la cosmologia: insieme con il gruppo di ricerca High-Z Supernova Search Team, mediante l’osservazione di lontane supernovae ha scoperto che la velocità di espansione dell’Universo è in continuo aumento (tale accelerazione è causata dalla cosiddetta “ ...
Leggi Tutto
Generale d'artiglieria (Novara 1808 - Torino 1879), durante la brillante carriera conclusa come parlamentare, continuò a coltivare gli studî matematici e fisici contribuendo notevolmente al perfezionamento [...] e potenziamento dell'artiglieria con l'introduzione dei cannoni rigati; già nel 1844 un suo affusto venne introdotto in servizio insieme con il nuovo tipo di cannone a retrocarica e ad anima liscia. Ebbe per primo l'idea dell'impiego delle polveri ...
Leggi Tutto
Miniatore (Firenze 1460 - ivi 1529), detto il Boccardino Vecchio. Dal 1509 al 1523 lavorò a Montecassino insieme al figlio Francesco e ad altri miniatori, a Firenze, a Perugia (1517-18), a Siena (1519). [...] di mano più felice per i motivi decorativi. Il figlio Francesco (Firenze 1498 - ivi 1547), detto il Boccardino Giovane, continuò le opere avviate dalla bottega paterna. Notevole, per un più saldo impianto delle figure e un agitato dinamismo, è la ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Zamora 1852 - Oviedo 1901) noto con lo pseudonimo di Clarín; prof. di economia politica e di diritto nelle università di Saragozza (1881) e di Oviedo (1883). Continuò la tradizione [...] naturalistico piuttosto prolisse, ma efficace nella curata rappresentazione di un ambiente di provincia. Più riusciti i numerosi racconti, soprattutto quando la sua prosa, maturandosi, si fa più concisa e più lieve insieme (Adiós, cordera!, ecc.). ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico scozzese (Edimburgo 1778 - Cannes 1868), insieme con Samuel Whitbread fu consigliere legale della principessa di Galles, Carolina. Entrato nella Camera dei Comuni nel 1810, si [...] barone ed entrò nel ministero Grey come Lord Cancelliere, lottando per l'introduzione della riforma elettorale. Licenziato nel 1834, continuò per più di 30 anni a interessarsi di affari giudiziarî alla Camera dei Lords e nel Consiglio privato. ...
Leggi Tutto
Tipografo (n. Praga - m. Roma 1476); introdusse in Italia la stampa a caratteri mobili, insediando una tipografia insieme con C. Sweynheym (v.) presso il monastero benedettino di Subiaco. Nel 1467 trasferì [...] primo incunabolo romano sono le Epistolae ad familiares di Cicerone). Interrotta nel 1473 la collaborazione con Sweynheym, continuò l'attività presso la casa dei Massimo stampando classici (Sallustio, Seneca, Stazio), nonché i Rudimenta grammatices ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense di origine olandese (Dordrecht 1920 - Tucson 2017). Dal 1952 ha vissuto negli Stati Uniti, di cui ha assunto la cittadinanza nel 1958. Professore di fisica alla Harvard University (1957), [...] solido, ottica non lineare e, particolarmente, questioni di spettroscopia atomica; ha ideato un metodo (pompaggio a tre o più livelli) per fornire in modo continuo energia ai maser e ai laser. Nel 1981 gli è stato assegnato il Nobel per la fisica ...
Leggi Tutto
Orafo italiano (Roma 1829 - ivi 1914). Continuò con molto successo, l'opera del padre, Pio Fortunato (Roma 1794 - ivi 1865), iniziatore di uno stile ispirato alla oreficeria etrusca e romana e di una nuova [...] di lavorazione. Raccolse anche una preziosa collezione di gioielli e di vasi etruschi e greci del 5º e 4º sec. a. C., che, insieme a una ricca scelta di gioielli prodotti dalla sua bottega, passò alla sua morte al museo di Villa Giulia a Roma. ...
Leggi Tutto
Scrittrice fiamminga (Nevele, Fiandra orient., 1834 - ivi 1875), sorella di Virginia (Nevele 1836 - ivi 1923), anche lei scrittrice. Le L. pubblicarono insieme poesie e racconti (Gedichten, 1870; Novellen, [...] 1874; Nieuwe Novellen, 1876); Virginia dopo la morte della sorella continuò a scrivere novelle e romanzi di un verismo semplice, ma alquanto convenzionale. ...
Leggi Tutto
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...