Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] o in attivo o in passivo.
M. di conto L’insieme delle scritture redatte in un conto in conseguenza delle variazioni attive della popolazione In demografia, il processo di rinnovamento continuo cui la popolazione è sottoposta per effetto delle nascite ...
Leggi Tutto
Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] invece separate nel settore orientale dall’Oceano della Tetide, che insieme al Pacifico era uno dei due principali oceani terrestri.
Nel Triassico europeo, pur con una serie di fluttuazioni, continuò e in alcuni bacini marini epicontinentali, a lungo ...
Leggi Tutto
permeabilità Proprietà caratteristica di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas.
Agraria
La p. del terreno all’aria e all’acqua dipende dalla grana e dalla struttura del terreno [...] nel senso dell’aumento.
P. cellulare Esiste un continuo scambio di materiale organico e inorganico tra l’ apparente che ha un complesso idrogeologico (vale a dire un insieme di rocce litologicamente simili che hanno un comportamento più o meno ...
Leggi Tutto
Evoluzione interdipendente di caratteri a determinazione genetica in due o più specie che mostrano un’interazione ecologica evidente; è spesso rappresentata da una serie di risposte evolutive reciproche [...] base genetica; in questo sistema è stato rilevato un flusso continuo di geni: alla comparsa di nuovi geni per la virulenza mano che l’associazione ospite-parassita si stabilizza nel tempo insieme all’aumento di resistenza dell’ospite. Talune di queste ...
Leggi Tutto
Il corredo genetico di una determinata specie, costituito dall’insieme dei suoi differenti genotipi, ossia dalle sue diverse varietà, coltivate (dette cultivar) e non, di cui rappresenta quindi la variabilità [...] genetica. La disponibilità di un ampio g. è di fondamentale importanza nelle specie coltivate per il continuo processo di miglioramento genetico che è alla base di un’agricoltura produttiva ed efficiente. ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] della specie e dell'individuo. L'insieme di queste caratteristiche costituisce la eterogeneità delle per la parte C. Poiché la sintesi delle catene H e L avviene in modo continuo per le parti V e C, è necessario che per ogni classe e tipo di ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] t),A′(x′,t)=−A(x,t) [32]
le equazioni di Maxwell continueranno a essere soddisfatte. È importante notare che, in virtù delle [32], della famiglia. Anche se non è evidente la s. d'insieme, è possibile riconoscere in molte piante parziali s. locali: per ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] all'oblio, l'instabilità delle memorie dipende da un continuo processo di ristrutturazione.
La mutevolezza dei ricordi nel tempo giardino, automobile. Dopo alcuni minuti, esse venivano mostrate insieme ad altre parole nuove: i pazienti amnesici non ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] , o dalle celle a combustibile) in N₂, alla pressione di 1 atm (101 kPa). Essa è fatta circolare, filtrata e depurata continuamente e rigenerata con l'O₂ delle scorte. I tentativi di ottenere O₂ dalla molecola di CO₂ di origine metabolica con un ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] . - La nevroglia è concepita oggi come un insieme di cellule distinte che per reciproci contatti, per o da connettivi. Sono ospiti temporanei del sangue, eseguendo un continuo circolo detto "pattugliamento dei tessuti", passando dal sangue, ai ...
Leggi Tutto
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...