Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] causa di morte nell'infanzia e nell'adolescenza. L'insieme dei fatti ricordati dimostra che i tumori dell'infanzia e 1967) in Nigeria, dette luogo allo sviluppo di linee continue di linfoblasti, eliminando così ogni possibile dubbio sulla natura ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] delle uova. Questo rettile, infatti, attraverso la continua contrattura muscolare, riesce ad elevare la sua temperatura misurabile in termini di riproduttività media della popolazione nel suo insieme.
7. Adattamento ed estinzione
Il fatto che il ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] sovrastante e quindi l'aria già inquinata ristagna, continuando a inquinarsi. Tali inversioni termiche possono essere più la fauna ittica, ecc. Tali ricerche sono assai importanti, insieme a quelle sugli effetti tossici che residui di queste sostanze, ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] singole cellule che formano gli organismi. Le cellule sono microscopici mondi fatti di molecole che si legano o si staccano continuamente tra loro e in grado di spostarsi con grande rapidità nel citoplasma, in modo da trasportare messaggi chimici che ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dei componenti del complemento appare cosparsa di minutissime soluzioni di continuo, di forma circolare, scure al centro e circondate da un e per quello dei microfagi. I fattori chemiotattici, prodotti insieme con il MIF nel punto in cui l'antigene ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] possa proseguire deve esistere una fonte di progesterone che continui a sostenere l'endometrio; senza progesterone la blastocisti - o, più avanti, il nuovo embrione - sarà eliminata insieme all'endometrio e al sangue mestruale.
Il sincronismo della ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] paragonato alla curva a.
Le due curve, a e b insieme, illustrano quindi il processo che avviene quando una molecola H2 si linea di principio un mezzo per far variare in modo continuo le proprietà elettroniche. Sono però da tener presenti ancora una ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] di locomozione senza che ciò pregiudicasse l'espletamento continuo e adeguato dell'altra funzione fondamentale del bacino e il palato erano ampi e piuttosto prominenti. I denti erano nell'insieme più larghi di quelli di H. sapiens, ma più piccoli di ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] alta velocità, risulta formata da un insieme eterogeneo di vescicole derivanti da questi due di produzione di •OH diminuirà, a meno che i reagenti non siano continuamente ripristinati. Occorre poi puntualizzare che la costante di reazione del Cu (I) ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] nel 1979 del premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme ad A. Cormack, che con il suo lavoro teorico e focale di 0,5-1 mm), ha un'emissione di raggi non continua ma pulsata, e presenta una elevata capacità di dissipare il calore, e ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...