ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] zelo di cui hanno dato prova". Nello stesso anno, sempre insieme con l'altro pubblico ministero Fiasconaro e il giudice istruttore istruttoria sulla strage di piazza Fontana, l'A. continuò ad interessarsi di eversione, in quel periodo rappresentata ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] suo insegnamento. Nonostante la lontananza dall'Italia, continuò nondimeno a collaborare a La Scuola positiva, sua posizione nei confronti del positivismo, "di derivazione e di indipendenza insieme" (A. De Marsico, Penalisti italiani, Napoli 1960, p. ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] lui e Degli Antoni, che era soprattutto libraio: forse Moscheni continuò a lavorare anche per sé nell’officina di cui era il 1547 e il 1566, sottoscritte da lui solo o insieme con Simone. Il catalogo contiene testi universitari, opere scolastiche e ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] alcuni anni per esercitare la professione di avvocato, che continuò quando fece ritorno nel Principato di Monaco, dove il per tale incarico, fu nominato giudice della rota criminale di Genova insieme con B. Valdrighi.
Entrato in carica il 14 febbr. ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] B. svolse numerosi incarichi: nel maggio 1790 stese insieme con il delegato lombardo Giuseppe de Pecis un regolamento s.; Mem. degli scrittori e letter. parmigiani raccolte da p. I. Affò e continuate da A. Pezzana, VII, Parma 1833, pp. 350-358; G. B. ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] successivi il C. dimorò stabilmente a Padova ove abitava insieme con il fratello Pietro nella contrada di Ponte Molino. 1488 dal vescovo Pietro Barozzi.
Al tempo stesso il C. continuò a cumulare uffici e benefici ecclesiastici: da vari documenti e ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] l'offerta. Ricevé quindi mi cambio l'arcidiaconato di Treviso, che tenne insieme con l'ufficio di vicario ed altre dignità ecclesiastiche. Poté così continuare l'operosa attività letteraria, componendo discorsi celebrativi, orazioni sacre e civili ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] è indicato a Padova nella loggia del palazzo del principe, insieme con Paganino della Sala, legum doctor, e Baldesera de conseguisse presso questa università il dottorato in utroque e continuasse anche in seguito a risiedere nella suddetta città.
A ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] , cioè, degli uffici domestici che Carlo 1 andava organizzando sul modello dell'Hôtel regio francese. Continuò, peraltro, ad esercitare, per lo più insieme con Andrea da Capua, la carica di avvocato fiscale. Secondo lo statuto dei procuratori fiscali ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e talvolta congiuntamente con quella del S. Uffizio; continuò a farne parte anche negli anni che seguirono, già attive, con il Granducato di Toscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...