BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...]
L'opera, che era una rivalutazione d'insieme del Medioevo perfino negli aspetti deteriori, suscitò . 156; IV, p. 286; V, p.299; G. Sforza, B. C., in Continuazione ed aggiunte alla biblioteca modenese del Tiraboschi, in Atti e Mem. d. Dep. di st. ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] che l'amicizia tra il Tasso e la B. durò a lungo, e continuò anche durante gli anni di sventura del poeta. In una lettera del poeta è in lode di Annina Guarini, figlia del poeta, che insieme con Livia d'Arco e Laura Peperara formava il famoso concerto ...
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BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] 1468 la situazione della famiglia sembra essersi ristabilita, il B. continuò ad ogni modo a lavorare e a rogare fino all'anno Alla fine il B. offre al Medici di leggere e meditare insieme per un'ora al giorno la Divina Commedia; segue la lettera ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] alla ribalta quale protagonista di una novella di Matteo Bandello insieme con Thomas Cromwell, futuro ministro di Enrico VIII, dalla legava il F. a Cromwell, come testimoniano la continua attenzione da lui dimostrata per la situazione economica del ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] mandato a insegnare retorica nel collegio di Correggio. Continuò poi l'insegnamento sino alla nomina a rettore della al 1799. Rientrato a Firenze, vi morì il 9 apr. 1801.
Insieme con il p. Pier Maria Soderini, pubblicò opere di Plauto, Terenzio e ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...