GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] . Tale nucleo comune viene definito come l'insieme delle condizioni necessarie ma non sufficienti affinché possa dell'attore; per contro, nella società moderna il sistema normativo, pur continuando a regolare sia i fini, sia i mezzi, si distingue per ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] magistrature del Regno di Sicilia.
Nel frattempo continuò, pressoché senza interruzione, a ricoprire cariche guerra in Lombardia, a reggere in sua assenza la Sicilia insieme con Raimondo Cardona, capitano generale dell'artiglieria, dovendosi occupare ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] dal Campello nel 1882.
Sotto la sua direzione il periodico continuò a essere pubblicato fino al 1901, riuscendo a dar lingua italiana a Londra, chiese alla Chiesa valdese di accoglierlo insieme con la sua comunità vecchio-cattolica, i cui membri si ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] era conservato presso la Biblioteca capitolare del duomo di Siena insieme con altri scritti dello stesso G., tra i quali un appoggio appunto quando i Senesi imposero nuove tasse.
G. continuò a frequentare la Curia pontificia anche dopo la sentenza ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] III), Benedetto e Marino, i diaconi Leone, Pasquale e Giovanni, insieme con coloro che avevano profanato la tomba di Formoso e ne avevano Metodio. Il conflitto tra i vescovi tedeschi e Metodio continuò fino alla morte di questo, nell'885; l' ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] nei piani dell'imperatore l'invio di religiosi che, a continuare l'opera di s. Adalberto, lo precedessero "in Sclavoniam",
Ottenuta dal pontefice Silvestro II la licentia evangelizandi ed insieme la nomina ad arcivescovo per i pagani, Bruno si ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] .
Nell'autunno del 1758 l'E. venne inviato a Roma insieme col confratello chierico D. Bortoloni, e vi giunse il 28 novembre tutti gli scritti dello Stellini di qualunque natura; ne continuò dunque la raccolta, fino a pervenire alla pubblicazione a ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] di S. Marco alla corte di papa Alessandro VI, incaricato insieme con Alessandro Rinuccini (a loro si aggiunse in un secondo il quale sostituì il maestro sul pulpito di S. Marco, continuò disperatamente a professare la sua fiducia in lui e a negare ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] dal suo patrimonio personale. Il problema delle entrate del seminario continuò ad essere, anche dopo l'apertura, una spina nel fianco il Granvelle inviò al C. il procuratore fiscale Pansa, insieme con un nutrito numero di sbirri, per prelevare il ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] si trasferì a Roma per completare la formazione e insieme avviarsi alla professione forense. Prese a esercitare nello studio Dissertazione preliminare, aggiunse note esplicative ed indici e la continuò fino ai propri giorni.
Le Memorie si pongono nel ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...