SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] ''Fede e dubbio'', a puntate sul Forverts, 1978), che, insieme alle prime due parti già uscite negli anni Settanta, è stato poi riunito nella trilogia autobiografica, dedicata agli anni della formazione spirituale del giovane S. in Polonia fino alla ...
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ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] (Il Messaggero d'Europa). Nel 1812 si arruolò e partì per la guerra contro Napoleone. Da questa partecipazione alla guerra elegante e insieme appassionata ricreazione che non una vera e propria creazione. A restringere il campo della sua popolarità ...
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Yoshimoto, Banana
Maria Teresa Orsi
Yoshimoto, Banana (propr. Mahoco)
Scrittrice giapponese, nata a Tokyo il 24 luglio 1964. Insieme con Murakami Haruki è una delle nuove voci della letteratura giapponese [...] e negli Stati Uniti. Questa enorme popolarità si spiega almeno in parte con l'originalità della narrazione, la sapiente commistione con le tecniche del fumetto, la freschezza delle immagini che connotano la sua opera.
Y. sembra aver attinto con ...
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QABBĀNĪ, Nizār
Francesco Gabrieli
Poeta arabo di Siria, nato a Damasco nel 1923. Ritiratosi nel 1966 dalla carriera diplomatica, si è tutto consacrato alla sua opera letteraria, in cui sono distinguibili [...] 'adesione del poeta alla causa araba è, in questa e altre partidella sua produzione, tutta d'istinto e di sentimento; la sua accorata ritorni ai primi motivi della sua lirica; vagheggiamento appassionato della donna, e insieme esigenza di una sua ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di politica, rafforzata, se si vuole, dal prestigio dell'artista". Quel discorso fu, in realtà, il punto di arrivo di un processo di corrosione nello schieramento dei partiti costituzionali, e insieme di partenza di una nuova feroce battaglia, che ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] studi di oltre un ventennio a partire dal 1881, di cui il più importante è la Storia del Giorno del 1892, e che nell'insieme offrono il ritratto del poeta e della cultura lombarda nell'età dell'illuminismo, ricostruita nei suoi rappresentanti e ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , da cui occhieggiavano enigmatiche figure, barbariche e insieme raffinate, colle loro dilatate pupille nevrasteniche. Nella prima partedell'Ottocento s'eran rievocate con nostalgia le orge imperiali dell'Oriente e di Roma, dominate da qualche ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] licenza di andare a Venezia per motivi di salute e famigliari. Partì in maggio con l'incarico di una missione a Mantova. Ma giunto generali: se cioè la riforma e la conservazione insiemedella Chiesa potessero essere assicurate senza il concorso di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] in gioco prospettive difficilmente componibili: Manzoni guardava all’insiemedella società e propugnava un dirigismo linguistico necessario per incidere sulla massa dei dialettofoni, partendo proprio dalle parole più usuali del discorso quotidiano ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] in una precisa misura di materia e di stile e insieme tali da consentirle un margine larghissimo di libertà inventiva e l'amore, che è il movente e l'oggetto di gran partedelle azioni principali e secondarie e di quella stessa che dà il titolo ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...