BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] , insieme o separate, circa una ventina di volte a Firenze e a Venezia durante il secolo XVI, e poi, più tardi, nel sec. XVIII a Verona nel 1730-32 e a Roma nel 1791-92. In molte di queste edizioni figurano anche i volgarizzamenti delleparti di ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Ventennio, in gran parte ignaro della realtà politica e sociale, tenuto lontano dalle diverse organizzazioni fasciste tanto dalla famiglia che dalla scuola. Negli ultimi anni di guerra si avvicinò all’antifascismo, insieme con il fratello Fedele ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] sue idee liberali.
Il 18 apr. 1843 l'E. riuscì finalmente a partire da Palermo dirigendosi a Napoli e di qui a Livorno, da dove Dunque Foscolo come modello dichiarato e come ispiratore insiemedella aperta polemica nei confronti dei letterati che si ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] terra, le quali impedendo loro o in parte, o in tutto lo scendere abbasso, son cagione, che la quantità di loro materia gravi tutta insieme una sovra l'altra delle particelle constituenti, e tutte sopra l'infima superficie". Ènell'azione di una forza ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] della carenza di senso critico nell'opera, ne costituiscono insieme il fascino maggiore, precorrendo quel gusto senechiano dell restare al di sopra delleparti e di giudicare con melanconica imparzialità i protagonisti della rovina italiana anche se ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] 63-83, e quindi ripubblicato a cura di C. Segre in edizione critica insieme con il Libro de' vizî e delle virtudi (pp. 123-156). Il contenuto del trattato corrisponde in gran parte ai capitoli del Libro in cui vengono elencati e definiti i vizi e le ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] "la condizione e la relazion vicendevole delleparti che componeanla, e la relazione della nazion tutta all'ordine pubblico". "Le si videro allora abilitati a tante speranze, aveano insieme acquistato tale e sì straordinario grado di forza pubblica ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] a Costantinopoli si faceva sempre più minacciosa, indussero Crisolora a partire per l'Italia; tra la fine di settembre e gli L'insiemedelle biografie tradotte da I. è trasmesso da due raccolte manoscritte, contenenti versioni umanistiche delle Vite ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Firenze e subito adduce l'autorità di Plutarco, insieme a Plinio fonte principale dell'opera, per celebrare la sacralità del potere dei bottaio, la prospettiva decentrata, la sproporzione delleparti, l'argomentazione paradossale mettono in luce il ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ed altre carenze anche quest'opera ha una certa importanza documentaria.
L'insiemedelle orazioni pronunziate o scritte dal D. costituisce una parte essenziale della sua personalità e della sua attività di uomo e di studioso. là, infatti, in questi ...
Leggi Tutto
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...