Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] post. Poemi italici e canzoni di re Enzio, 1914; gl'incompiuti Poemi del Risorgimento, pubbl. post. da Maria nel 1913 insieme con l'Inno a Roma di Carducci. Proprio in quanto «ultimo figlio di Virgilio», secondo una celebre definizione dello ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] sua famosa formulazione del problema dei sette ponti di Könisberg, insieme ai suoi studî sulla relazione tra il numero di vertici, di spigoli e di facce di un poliedro sono considerati tra i primi studî di topologia. Le sue ricerche in aree quali la ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] insieme con E. Betti, il fondatore della moderna topologia combinatoria (introduzione del concetto di cicli omotopi e sua distinzione da quello di cosiddette definizioni impredicative (quelle definizioni, cioè, che definiscono membri particolari di ...
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Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] trarre argomento per considerazioni sui vizi umani, mirando insieme a un fine generale didascalico e a uno di Tebe aveva moraleggiato parodiando Omero in esametri. Alla progressiva definizione del contenuto satirico (lungo è certamente il periodo di ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] come uno dei fondatori della moderna analisi matematica. In particolare, il nome di C. è legato a una definizione rigorosa del concetto di integrale (integrale di C. o di Mengoli-C.). A lui appartengono, inoltre, i fondamentali teoremi che assicurano ...
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Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] struttura chimica; la scoperta, compiuta insieme allo stesso Wöhler, che nella benzaldeide e nei suoi derivati vi è la presenza di un medesimo raggruppamento (da loro chiamato benzoile), lo portò alla definizione della teoria dei radicali, basata ...
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Carlo Cellucci
Teologo cattolico, logico e matematico (Praga 1781 - ivi 1848). Figlio di un emigrato italiano nativo di Nesso, nel 1805 fu nominato prof. di filosofia della religione all'univ. di Praga. [...] a un elemento y di M2 in modo che ogni elemento di M1 o M2 sia un elemento di almeno una coppia, ma nessun elemento di M1 o M2 sia un elemento di più di una coppia. Sulla base di questa definizione B. osservò che un insieme ìnfinito può essere ...
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Biologo francese (Parigi 1910 - Cannes 1976). Assistente nel laboratorio di zoologia della Sorbona, M. si recò nel 1936 con B. Ephrussi al California Institute of Technology, ove entrò in contatto con [...] Nel 1965, intanto, gli era stato attribuito, insieme a F. Jacob e A. Lwoff, il definizione (1961) del concetto di RNA messaggero e delle nozioni di operone (come unità di espressione coordinata di più geni) e di interazione tra siti distinti di ...
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Cavallo, Francesca. – Imprenditrice, regista teatrale e scrittrice per l’infanzia italiana (n. Taranto 1983). Laureatasi nel 2005 in Scienze umanistiche per la comunicazione all'Università Statale di [...] internazionale di immaginazione sostenibile Sferracavalli. C. ha creato a San Francisco nel 2012, insieme a it. 2018), ambizioso tentativo di ridiscutere i pregiudizi di genere stimolando la definizionedi modelli paritari di formazione, e I am a ...
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Grammatico alessandrino di origine tracia (seconda metà del 2º sec. a. C.); fu scolaro di Aristarco, maestro a Rodi (fra i suoi discepoli fu Tirannione), e anche pittore e incisore. Si occupò di esegesi [...] romana; esso è comunque rimasto il fondamento di ogni costruzione grammaticale posteriore. L'operetta, dalla discorso), rielabora elementi stoici insieme con elementi alessandrini: di qui la definizione della grammatica come filologia applicata ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...