Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 367 rientrano in città e, insieme ai propri partigiani, rioccupano alcuni edifici di culto, tra cui di nuovo la basilica Liberii ( di Serdica (343). Un successivo sviluppo, anche sul piano della definizione formale, si ha durante il pontificato di ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] S. Pudenziana, poi mutato in quelli di S. Anastasia (1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con le promozioni del 1549 - insieme al Medici avevano ricevuto il berretto rosso Girolamo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] deformano i rapporti dimensionali tra i gruppi di figure. Proprio la definizione prospettica dello sfondo, che non connette ma argomento deve aver avuto il fuoruscito fiorentino Luigi Alamanni, che insieme con Guillaume Budé e con Lazare de Baïf fu in ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] p. 368) e che fu più tardi accusato di congiura contro il pontefice insieme agli altri membri dell'Accademia romana. Già in magistrature comunali e il pontefice e l'ambiguità nella definizione delle diverse competenze, destinata a protrarsi ancora per ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] (fig. a p. 15) –, che presentano insieme evidenti caratteri stilistici di scuola ferrarese, con forme aspre e spezzate, e linguaggio manierista di cui le fonti cinquecentesche (Lomazzo, che riferiva da Marco Pino) attribuivano la definizione proprio a ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di una solennità insieme aulica e mistica, che sembrano collocarsi in uno spazio temporale indefinito1. Il ‘nuovo’ di figure esili e allungate e l’acuta definizione delle caratterizzazioni fisionomiche sono alcune delle componenti fondamentali ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] marito, Maria Salviati fece partire C. per Venezia, insieme al Ricci ed ai cugini Lorenzo e Giuliano, o definizione ed il rafforzamento delle frontiere incerte e frastagliate dello Stato, il favore accordato ai fuorusciti lucchesi (sull'esempio di ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , dove si meritò la definizionedi "maestro di grammatica" da parte di Pietro Machiavelli, appellativo che egli vedo già io però che l'intentione sua sia di privarsene, perché veniria insieme a perdere la maggior parte della riputatione che ha, ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] all’Apologia per sapere su Origene tutto quanto è necessario e afferma di averla scritta lavorando insieme a Panfilo «a causa di coloro che amano le dispute»; in h.e. VI 36,4 sostiene di aver scritto da solo il sesto libro, in cui veniva citata una ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] esperienze e delle meditazioni dell'abate, ma altresì tenendo presenti, insieme con l'Antico e Nuovo Testamento, Cesario d'Arles, Cassiano sacro servizio, quasi anticipandone l'esatta attuale definizionedi "munus ministeriale". B. sembra intuire e ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...