CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] Grazie bizantinamente ammantate" della Nuova Cronaca (secondo la definizionedi D'Annunzio, in Cronaca bizantina, 15 nov. 1885 viaggiato in Francia e Spagna e quindi soggiornato in Portogallo insieme con il fratello e vi aveva insegnato disegno; aveva ...
Leggi Tutto
GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] e a Brandi (1936) i primi fondamentali contributi alla definizione della personalità artistica giuntesca. Lazarev (1936, p. 68 , insieme a diversi esempi della produzione miniatoria, come per es. le illustrazioni dei vangeli armeni di Gerusalemme ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] decorativo del ciclo di affreschi della chiesa di S. Vincenzo a Nicosia (Enna), in cui il F. sarebbe intervenuto nella definizione delle quadrature.
decisamente significativo per il tardo-barocco. Insieme al campanile di S. Matteo, la facciata della ...
Leggi Tutto
GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] secondo una logica architettonica la cui definizione spaziale evoca immagini di piazze e di edifici metafisici.
Nel 1943 il G una mostra collettiva: espose insieme con Badiali, Radice e Rho alla galleria Borromini di Como, fondata da Ciliberti. ...
Leggi Tutto
Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] industria ceramica insieme ad un nuovo di valori culturali originata da contatti commerciali e da contiguità geografica - nel caso sabino - e, nel caso etrusco, la soggezione od influsso politico.
Tutte queste valutazioni convergono nella definizione ...
Leggi Tutto
ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] compaiono a. stipati di libri e di strumenti scrittori.La definizione dell'a. come luogo di conservazione di libri ha tuttavia origini cantore e/o il magister della comunità. Questi, insieme all'abate, sovrintendeva alla distribuzione dei volumi tra ...
Leggi Tutto
JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] , come quello di Carlo, si trovava nella collezione di Pietro Bembo a Padova, insieme con un quadretto con "scene di vita di un santo", definizione dei profili, ricostruiti con puntualità fiamminga, secondo il magistero di Antonello da Messina e di ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] "compare" del Bernucci e questa definizione lascia supporre un rapporto, se non di parentela, almeno di stretta collaborazione tra i due. In di S. Teresa, di S. Agostino, dei SS. Marcellino e Festo e di S. Ferdinando, insieme con il chiostro di ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] modello insieme con il Monumento sepolcrale di Giovan Paolo Vassallo vescovo d'Aversa realizzato sempre per la chiesa di Monteoliveto, di cui molteplici caratteri che richiamano Laurana, soprattutto nella definizione dei visi. Una certa debolezza si ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] progetto, anche se il teatro tuttora esistente, fatto costruire insieme ad un caffeaus tra il 1777 e il 1791 dal oltre ad una definizione formale molto rigorosa e legata a tante altre di stampo neoclassico, una forte coerenza di funzionalità visiva e ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...