BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] muraglie del palazzo comunale. Non sappiamo nulla del corso dei suoi studi, che in onore del cardinale di Gurk, che passava per la città insieme col duca Francesco di diametro inferiore al calibro desiderato per essere poi allargata fino alla misura ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] campanile di S. Pietro, tentato dal Bernini e gravante oltre misura sulle uomini standosene solo in casa, in nulla d'altro occupato, che nel (Die Handzeichnungen..., Graz 1967, I, pp. 95 s.) che insieme con R. Wittkower (in Studi sul B., I, pp. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] una volta con un nulladi fatto.
In un crescendo di ostilità si arrivò insieme con il prestigio di uomo di guerra e di Stato. La condotta con il Comune didi S. Francesco nel tempio Malatestiano. La realizzazione di quest'altra opera, che in misura ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di G. in quel periodo, senza nulla implicare sulle sue origini.
I quattro scritti didi presentare lo studio della musica come un processo di conoscenza capace di stimolare nel cantore ecclesiastico, insiemedi tali innovazioni si misura soprattutto ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Commissione generale consultiva di Antichità e Belle Arti insieme con Pietro e rincararono la dose: nella misuradi cui prestiti così ingenti erano serviti , da una collezione come quella del C., nulladi veramente nuovo e straordinario, (p. 117) ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] del volume hanno resistito in uguale misura all’usura del tempo: piuttosto moderno: non per nulla sono ricordate come eventi di notizie e di dati messi insieme non con il ricorso a opere generali (non sono mai citati lavori classici come quelli di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , insieme con una profonda ansia di libertà misura che il F. proponeva in polemica con l'amico Proudhon. Dall'antistatalismo proudhoniano derivava invece un'altra delle tesi didi pensiero ("sono libri che non continuano nulla e non preparano nulla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] e curiosità, liberando in qualche misura l’Europa dall’antropocentrismo angusto dell nulla della forza, per dire, di gesuiti come Juan de Mariana o Luis de Molina, o di riputazione» (Ragion di Stato, II.9, p. 117). Ma nell’insieme Botero può essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] un volume postumo; ma insieme a Kant sono Baruch Spinoza certa misura, negate. Ma nonostante Martinetti rivendicasse il valore di una nulladi astratto, di intellettuale, di dottrinario» (Socrate, a cura di E. Garin, 1984, p. 40).
Ma il lavoro di ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ecclesiastico una misura dettata dalla sete di potere, ne dichiara, il radicale contrasto con le leggi di natura e sociale e politica di Antonio Genovesi, protesa genericamente alla "felicità dei popoli", insieme all'esperienza teologica che ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...