BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] sussidi della Francia; ma anche di interesse personale, dal momento che il B., insieme col suocero e con altri membri , un nuovo più severo regolamento di censura sulle stampe, giustificato come misura antigiansenista. Tale regolamento suscitò molto ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di B. Cavalieri, anch'egli gesuato.
Il documento più antico relativo a questo periodo bolognese (non abbiamo però nulla anagrammato di Buonardo Savi, dette alle stampe, insieme al di semplice editore.
In realtà, il trattato è in larga misura del ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] e' suspir, la pena e' passi, / non parrebbe che nulla mi dolessi)" si impongono con una incisività che viene meno in di espedienti artificiosi, degrada il componimento alla misura koinè fiorentina di pervenire a un impasto linguistico insieme dotto e ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] e, seppure in misura minore, a quella del 1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di Padula era in mostrare i primi segni di cedimento. Dopo la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] proprietà di un insieme finito di variabili casuali rientra nel famoso programma di Erlangen di Felix della conformità si limita a misurare la conformità dei dati raccolti sa nulla, o quasi, sulle probabilità a priori, che quindi vengono, di volta ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] suo passato, fu arrestato dai Francesi per misuradi polizia; confinato nel forte di Fenestrelle, poté ritornare a Napoli soltanto nel 1815, per morirvi il 10 apr. 1818.
Nulla sappiamo delle ulteriori vicende di suo figlio Giovanni.
Camillo, nominato ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] di commercio, si rese necessaria la riforma delle tariffe doganali e l'eliminazione dei porti franchi. Insieme Tuttavia il D. emerse di rado, apparendo in definitiva nulla più che un gregario a limitare in misura notevole gli aspetti innovativi ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] misura scenica del personaggio del villano, secondo una direzione di pastore e della ninfa, che nulla fanno per determinare il proprio letto / sian tutti insieme". Su quel "prete maladetto" si addensa una carica di chiusa polemica che non sembrerebbe ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] la vita il fratello maggiore Simone (1301). Nulla quindi sappiamo del D. prima della tragica fine compare insieme con quello dei fratelli minori Giovanni e Tommaso e di numerosi di tenere almeno in una certa misura sotto controllo un personaggio di ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] sensi. Ma insieme si affaticava molto a dimostrare l'esistenza di Dio, nulla egli ha scritto su tale argomento, quale fosse l'obiettivo dell'esperimento del F.: se quello dimisurare l'interazione tra luce e magnetismo o semplicemente la pressione di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...