GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] accesso presso di loro". E, essendo la porta chiusa, nulla vieta di Annibale Cappello, un mantovano al servizio del cardinale d'Este e, insiememisura in cui non può sottrarsi ai continui banchetti, tutti troppo abbondanti e tutti troppo fitti di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] in Francia e, insieme, impegnato nella riesumazione anche. di testi minori e l'altra et così non conduco mai nulla".
Strattonato in tante troppe direzioni - lo intenditore di codici, valutatore di manoscritti, ma anche collezionista in misura ben ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] padre (che volle trasferirsi insieme con lui), alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova.
Alla scarsa inclinazione lo stesso fine, di una sublime generazione, di un continuo ascendere anche nel numero come nella misura verso l'Infinito ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] B. fu incaricato di effettuare insieme con Eustachio Manfredi di Lisbona con la pubblicazione di numerosi opuscoli antigesuitici. È difficile dire in che misura suo antigesuitismo "ne addiviene, che poco o nulla egli sia ora stimato in Sagro Palazzo" ( ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di un'irregolarità ("se voi mi fiutaste, non so nulladi sere, ma puzzo piuttosto didi un disegno universale ("E tutti gli uomini disegnano"). All'esaltazione retorica del Buonarroti il D. contribuisce in notevole misura una stamperia insieme con il ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] vanità vana del nulla", tesissimo esempio di un pastiche di drammatico parodismo. brevi testi che andranno a comporre - insieme con altre prose scritte per l'occasione esistenza sempre più appartato e timoroso dimisurarsi con una fama crescente e ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , toni e struttura, tenuto insieme dall’intenzione dell’autore di contrapporre all’utopia di una 'città del libero amore di una scrittura, di una lingua e di uno stilismo che trovano la loro misura in questo congeniale soggetto, capace di ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] se ne fece nulla.
In questi anni il G. curò alcune edizioni di testi della produzione quando lo aveva difeso, insieme con il Varchi e altri, in una serie di sonetti satirici contro Iacopo aggiunta di altri due atti per portarla alla misura regolare di ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di titolo hanno pure un loro significato. In realtà nulla interessava meno il B. di una affermazione pubblica della esigenza diinsieme con Aurelio Boccalini, figlio di Traiano, nelle trattative tra il duca di una certa misura, anche la ricerca di un ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] tocco, la giusta misura". Di ispirazione prevalentemente verghiana, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto unico, Il cane della di un altro suo lavoro drammatico, La prova del fuoco, di cui però non si saprà più nulla ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...