GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , Introitus et exitus 1369-334, c. 5) dove figura insieme al pittore lombardo e a fiorentini a lui collegati.Mentre un' l'episodio centrale di una linea di sviluppo che porta direttamente ai più estenuati prodotti del Gotico internazionale e al clima ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] geometrico tra una figura e l'altra indica una diretta referenza fiorentina. Sempre a questi anni è da riferirsi stessa sala capitolare e poneva da ultimo il Cristo Risorto; l'insieme dei lavori lo datava intorno agli anni Venti, datazione accolta da ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] o dei Dugento, al primo piano. La bottega di G. insieme con quelle di Francione, Giovanni da Gaiuole e Monciatto, affiancati anni Settanta, il rapporto fiduciario e la committenza diretta o mediata di Lorenzo de' Medici condizionarono pesantemente l ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] : peculiare è qui la scelta iconografica nella combinazione diretta di Mesi e Costellazioni. La stele raffigurante il , è datato 1357 e firmato da Bonino da Campione. Insieme al contemporaneo bassorilievo rappresentante la Madonna con il Bambino e ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] concessa nel 1016 una torre, individuata come primo e diretto riferimento a una struttura edilizia cittadina (Trovabene Bussi, Serrazanetti inseribile nella più tarda fase campionese del monumento, insieme ai due portali laterali di facciata e alla ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] che istituiva il capo di Stato Maggiore Generale, alle dirette dipendenze del capo del governo. E un assetto completamente suprema, entrava nel comitato deliberativo a pieno titolo insieme al segretario del partito fascista. Le industrie ausiliarie ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , nel Tur'Abdin e nel Ponto che, nel loro insieme, offrono una preziosa testimonianza delle diversificate tradizioni artistiche dell'Anatolia che includevano anche ducati e catapanati, sotto il diretto controllo degli strateghi, sicché tra l'altro ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] C. di pervenire alla carica di architetto della Fabbrica. Una domanda diretta il 10 febbr. 1526 ai deputati dell'Opera del duomo per terreni ad Asti già ricordata. Il 29 apr. 1535 insieme con altri "ingegneri maestri", come Cristoforo Lombardi, detto ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] il febbraio 1949, collaborò regolarmente al quotidiano L'Italia socialista, diretto da A. Garosci, con una serie di disegni satirici.
Il si concretavano nel racconto della realtà liricamente trasfigurata.
Insieme con il gruppo dei Sei (da cui presto ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] per l'arte fiorentina del suo tempo, insieme con il culto per le maggiori glorie locali cui si rifanno i cantari II, IV, VII (al Rosa si devono anche prestiti diretti, dalle satire - soprattutto l'Invidia - ma anche da alcuni esiti pittorici, cfr. ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...