CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] da regole accademiche, dedito soprattutto allo studio dal vero, a diretto contatto con la natura. Vicino a G. Fattori (del e specie. Negli stessi anni, su consiglio di V. Corcos, aprì insieme con F. Gioli a Firenze un corso di pittura per signorine.
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] B. tornò a Firenze con la moglie, napoletana, Angelica Galante. Insieme con G. B. Caccini lavorò al rilievo con la Trinità sulla di Clemente VIII troviamo un illusionismo e un approccio diretto con lo spettatore che sarà poi ampiamente sviluppato dal ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] secondo ebbe per lui parole di alto elogio. L'insieme dell'opera, non priva di monumentale suggestione, ricorda anche degli alpini alla prima guerra mondiale, che lo portò a diretto contatto con la realtà tragicamente umana della vita del soldato, ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] ricordo, anche nelle tele, così da far pensare ad un più diretto contatto che non il mediato suggerimento derivato dalle opere lasciate m Perugia da A. Carlone, come proposto dal Bertini Calosso. Insieme a G. Boccanera, a P. Carattoli ed a F. Mancini ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ", dipinta e rimasta sempre a Firenze, dalla quale deriva la citazione diretta del piede del Gesù infante che si sovrappone e quello della s. aver avuto il fuoruscito fiorentino Luigi Alamanni, che insieme con Guillaume Budé e con Lazare de Baïf fu ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] tempo, nella forma e nelle proporzioni di questo insieme si esprime un abbandono totale dell'osservanza dei , nel 1554 e nel 1557, il Vasari; e infine, alle insistenze dirette del duca (8 maggio 1557), l'artista rispose chiedendo una dilazione perché ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ) al grande polittico, di sei pannelli con predella, concluso nel 1508, insieme con la Madonna col Bambino e i ss. Flaviano e Onofrio (Roma, psicologica della ritrattistica, nella quale lo sguardo diretto interagisce con l'osservatore e svela l'intimo ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] marginale rispetto all'attività in patria. Il 20 dic. 1494, insieme con un certo maestro Ciatto, il G. era stato incaricato per quella di destra: dunque senza la sua diretta supervisione, il che spiegherebbe le incongruenze denunciate da Vasari ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] a Venezia. Le parti figurate furono eseguite dal L. e dal fratello Antonio direttamente o con l'impiego di aiuti. Lo straordinario Adamo è la più fedele e insieme innovativa rilettura del tipo antico dell'Antinoo di tutto il Rinascimento italiano e ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] l'idea che la realizzazione del pulpito sia da porre nel suo insieme entro il 1260, escludendo di fatto la possibilità di ravvisarvi la mano Dalla Lombardia alla Campania, seppure in modo meno diretto e acritico di quanto in passato supposto, le sue ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...