Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] della Chiesa italiana.
L’anello debole della distribuzione: un insieme di sale non è un circuito
Nella grande stagione del San Paolo, casa di produzione costituita da Cordero e di diretta emanazione della Pia società San Paolo. La San Paolo adotta ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] l'adesione e il confronto, come i film fruiti nelle forme tradizionali. È un prodotto di consumo più diretto e insieme più flessibile.È appena il caso di ricordare che queste due mutazioni radicali intervengono in coincidenza con il delinearsi ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] di George Cukor, e 1944, regia di Renato Castellani). Questo insieme di titoli è solo un campione di un lunghissimo elenco che un attore); il film prodotto dalla Repubblica popolare cinese e diretto da Xie Jin Wutai jiemei (1964, Sorelle della scena ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] filmico attivato. Questa forma strutturale dell'immaginario implica insieme una proiezione soggettiva dell'autore che, nel momento In queste ricerche Campbell riprende in maniera diretta o indiretta un'ampia tradizione psicologica, filosofica ...
Leggi Tutto
Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] sale. H. è il nome della cassa di risonanza che dà una cifra all'insieme. E il modo in cui la risonanza si è articolata nel tempo e ha due film: What price Hollywood? (1932; A che prezzo Hollywood?) diretto da George Cukor, e A star is born (1937; È ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] fratelli della giovane donna, era considerato da lei il diretto responsabile della loro morte in battaglia. Era quindi un meccanismo della proiezione cinematografica nel quale lo spettatore è insieme autore e fruitore, emittente e ricevente ‒ ma ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] cinema" (p. 89) e sottolinea il nuovo, più diretto rapporto che nelle arti del Novecento, e, tra di esse a dire l'a. in senso idealistico, è in realtà il risultato dell'insieme delle esperienze che ci si è trovati a vivere, dall'amico d'infanzia all ...
Leggi Tutto
Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] Cummings, sfidava le difficoltà determinate all'epoca dalla presa diretta in esterni allo scopo di ottenere una resa realistica Infatti nel cinema classico la sovranità attribuita alla parola, insieme alla tendenza della musica a coprire quasi tutti i ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] al Centro sperimentale di cinematografia, cominciò a uscire nel 1937, diretta da Luigi Freddi il quale lasciò il posto dapprima a Vezio il titolo di Fuori orario, inventato da Enrico Grezzi, insieme a critici come Marco Melani e Tatti Sanguineti. La ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] , di Francis F. Coppola; Shadows and fog, 1991, Ombre e nebbia, di Woody Allen; Dead man, 1995, diretto da Jim Jarmusch); i film sul cinema (insieme a quelli di Peter Bogdanovich, Rainer W. Fassbinder, Wim Wenders va ricordato Ed Wood, 1994, di Tim ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...