Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] consistette nell'utilizzarlo come soggetto dei film. Buster Keaton, insieme a Edward F. Cline, raccontò con Sherlock, Jr the locust (Il giorno della locusta), tratto da N. West e diretto da John Schlesinger, e l'anno seguente The last tycoon (Gli ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] , umile e sottovalutato e perciò quasi privo di testimonianze dirette, è possibile segnalare una certa sua fioritura in varie parti grammatica e persino della buona pronuncia. Nell'insieme di questo sorvegliato assetto suonano sempre più distinte ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] romanzo o una pièce teatrale. Mentre nel teatro tradizionale di prosa il testo è scritto direttamente per il teatro e spesso è già conosciuto in quanto tale (insieme alla tradizione della sua messa in scena), il film "tratto da" deve sempre passare ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] il primo governo al mondo a esercitare un controllo diretto sulla cronaca cinegiornalistica e Mussolini il primo capo di nel fascismo e nel suo capo. C'è infine il piccolo insieme di apparizioni mussoliniane a Salò, che forma con la storia del Luce ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] definisce un fenomeno cinematografico complesso, costituito da un insieme più o meno circoscrivibile di autori, di avvenimenti, convenzionali e fece realizzare due adattamenti da P. Loti diretti da Pierre Schoendoerffer (Ramuntcho e Pêcheur d'Islande, ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] story (1995; Toy story ‒ Il mondo dei giocattoli) diretto da John Lasseter è il primo lungometraggio d'animazione privo di , in tutte le sue pluralità possibili, potrebbe essere fruita insieme al cinema metafilmico e d'autore.Su un altro piano, ...
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Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] certo personaggio: entrambi possono essere introdotti attraverso un piano d'insieme ‒ se si tratta di un ambiente ‒ o una comuni rimasero quelle su veicoli in movimento, come accade nei film diretti da David W. Griffith Drive for a life (1909) e ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] la rinascita del mito di C., di cui furono sintomi e insieme elementi propulsori due esempi di 'cinema nel cinema' che fecero che venne girato nel 1962 il film Due contro tutti diretto da Alberto De Martino, che molti considerano il vero capostipite ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] 'ambito del quale è difficile distinguere i contributi specifici. Lasciarono insieme la Biograph e fu di Woods l'idea di adattare The futuristi. D'Annunzio in particolare scrisse Cabiria (diretto nel 1914 da Giovanni Pastrone), assumendosi l' ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] nel 1937, ampliandolo e rimontandolo), registi molto noti insieme ad altri meno affermati (Carl Theodor Dreyer con doppia messa in scena, da un faccia a faccia, da un confronto diretto fra regista e soggetto, e questo sia nel caso si trattino opere ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...