CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Canosa, p. 242).
Rinchiuso nel carcere di Portanuova, insieme ai prigionieri comuni, venne infine condannato a cinque anni di numerosi arresti e sembrò che il C. sarebbe stato direttamente chiamato in causa nel processo che si andava profilando ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] firmato del L., L'arpa.
Nel marzo 1848 il L., insieme con il fratello Paolo e con Giulio Piatti, proprietario della libreria collaborare come "cronista settimanale" al giornale La Nazione, diretto dall'amico A. D'Ancona, espressione del gruppo ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] partire da quella di Gavin Richards nel 1979. Seguirono Tutti uniti! Tutti insieme! Ma scusa, quello non è il padrone? (1971), sulle lotte operaie tra contrasti con il Nuovo Canzoniere Italiano diretto da Gianni Bosio che lo accusava di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , riferendone poi in una Relazione sulla Biblioteca ducale di Torino, diretta ad A. Zeno (apparsa nel Giornale de' letterati d'Italia Biblioteca capitolare di Verona (bb. DCCCCXLIII-DCCCCLXXIV), insieme con la sua ricca biblioteca personale. Altri, ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con il titolo Le donne e i cavalieri. Un ancor più diretto rapporto con il mondo slavo, che lasciò numerose tracce in tutta Bellocchio e con la Cherchi).
Lavorò all’inizio del 1968, insieme a Mikeš, alla traduzione delle poesie del poeta ceco Jiří ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] quasi tutte veneziane), poi fu ristampato nel 1832 a Capolago, insieme al testo latino del Piccolomini e una versione a fronte di della Repubblica. Un gruppo importante di quarantacinque lettere, dirette a Bernardo e a Niccolò Michelozzi, si trova nel ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] una stabilizzazione di parti equilibrantisi con parità di forze mercé una organizzazione... dei rappresentanti diretti dei sindacati tutti, industriali ed operai". Il C. (insieme ad A. Rocco) aveva ormai elaborato una dottrina precisa che illustrò al ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] maggiorduomo" appare esplicitamente in due lettere del 1526 a lui dirette). Con loro fece intorno al 1522 uno o più viaggi sostanza lo stesso che lo spinse a occuparsi di iscrizioni, e insieme il gusto per la filologia testuale e la congettura. Al suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] sul collo vi sta.
Dividono i servi, dividon gli armenti;
Si posano insieme sui campi cruenti
D’un volgo disperso che nome non ha.
(in Tutte sarà ancora chiamata dal Manzoni a costituire un diretto tema della propria riflessione con uno dei suoi ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] 1513-1514). Non abbiamo di questo soggiorno una documentazione diretta, esso è attestato soltanto da riscontri interni alle più latine di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme a Venezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...