CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sue corna sono di bufalo; con esse cozzerà contro i popoli, tutti insieme, sino ai confini della terra" (Dt. 33, 17). I tre possibile della c. sopra l'altare, sia che questa poggi direttamente al livello del piano (Messale di Saint-Denis, della metà ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'era alla società del tempo, abbia rappresentato un precedente diretto di questa azione. Né deve destare meraviglia che l' I, duca di Polonia, che aveva ricevuto il battesimo nel 966, insieme con la moglie e i figli, donò il suo intero regno a s ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Roma, mentre viene esaltato l'atteggiamento del vescovo Liotardo di Pavia (la cui sede dipendeva direttamente da Roma), il quale insieme al suo clero rifiutò qualsiasi contatto con lo scomunicato. Gli obiettivi dell'imperatore ora coincidevano con ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] studiare diritto; ma il giovane, anziché seguire le direttive paterne, vi diede libero sfogo alla sua divorante passione . Nel 1623, il grandioso monumento funebre di P. fu trasferito, insieme a quello di Pio III, suo nipote, nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] anche lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che doppio giuoco fra i due contendenti. In una lettera-istruzione a lui diretta B. riassumeva in dodici punti, con un tono fra il perentorio ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ragione di credere che B. ha seguito Proclo anche se non direttamente. In ogni caso, a giudicare dal bagaglio dei versi che B Venezia, per i tipi di Paganino de' Paganini, con ogni probabilità insieme al De Trinitate di S. Agostino del 1489 (GKW, n. ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] passione. Alla stessa meta si fece incontro anche san Paolo, apostolo insieme con te, vaso di elezione [cfr. Atti degli apostoli 9 di Flaviano.
Sia nella lettera 106, del 22 maggio 452, diretta ad Anatolio, sia in quella dell'11 giugno 453, mandata a ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] e il male furono dati al genere umano, in origine, insieme a tutti gli altri principî di civiltà. L'uomo colpito questi proverbi (per es., in 27, 11), e la forma del consiglio diretto, con il verbo all'imperativo.
Il saggio, in effetti, non tiene per ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dall'autorità religiosa; al contrario, essi appaiono ora diretti, in ultima analisi, da principi e norme di carattere modo di essere uomini, un nuovo tipo di comunità e un nuovo insieme di speranze per il futuro. L'ultima cosa di cui la cultura ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 1814, rifiutò la proposta di entrare nell’Ordine trappista e manteneva la propria autonomia con la diretta dipendenza dal romano pontefice insieme ad alcune case affiliate47.
Ci furono monaci, generalmente stranieri, i quali, a causa delle difficoltà ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...