La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] le sue parti possa essere, se è possibile, mantenuta insieme e preservata nella sua integrità […] e che la stessa possa vederla ed esaminarla, nel rispetto degli statuti, delle direttive, delle regole e degli ordini che promulgherò […]. (Caygill ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di proprietà della Corona, passò all'amministrazione statale e fu diretto in un primo tempo dall'esploratore Sir Joseph Banks; per Ernst Erhard Schmid (1815-1885) e Schleiden gestirono insieme a Jena un centro privato, che disponeva tra l ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] aiutarci a conoscere più a fondo la Natura nel suo insieme. Così la scoperta di nuove specie vegetali serve a completare , si scopre che tutte le cose create sono utili, sia direttamente sia indirettamente, in modo che "spesso ciò che ci sembra ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] storia naturale dovessero essere affidati al Cabinet du Roi diretto da Buffon, acerrimo rivale dello studioso (Roger 1989 in lettere di bronzo", aveva staccato le lettere e, mettendole insieme in un paniere, le aveva inviate a un amico erudito ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] possedeva naturalmente una propria raccolta, per lo più di conchiglie, messa insieme nell'arco di molti anni. Nel 1682 fu costretto però a paesi lontani. Fu questo il caso delle missioni dei gesuiti dirette in Siam, India e Cina a partire dal 1685, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] Kunst- und Wunderkammern). Nello stesso spazio venivano raccolti insieme e collocati su tavoli, mensole, scaffali e dentro comportavano, questi studiosi di rado potevano andare a vedere direttamente e a indagare piante, animali e minerali dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] di misura da lui ideati che costituivano un insieme originale, oltre che una straordinaria apparecchiatura per le e le immagini della scienza, in: Storia della scienza moderna e contemporanea, diretta da Paolo Rossi, Torino, UTET, 1988, 5 v.; v. I: ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] necessità di formare un erbario generale in Firenze. Discorso diretto ai botanici radunati nel terzo congresso italiano, Parigi 1841). collezioni botaniche fiorentine. Questo importante volume, insieme alla pubblicazione degli atti del Congresso, ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Firenze e cominciò a costruirgli una "bellissima casa, insieme con una bellissima sala adornata per far il mio , era a Pisa intento a lavori nel vecchio orto botanico, diretto allora da Lorenzo Mazzanga da Barga. Finalmente nella tarda estate di ...
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CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] Manuale di micologia medica (2 voll., Pavia 1958-1960), insieme coi trattati di Fisiologia vegetale e piante agrarie (Bologna 1943) problemi emergenti di carattere pratico, quindi a diretto ausilio deil'agricoltura, della silvicoltura, della patologia ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...