Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] di scrittura di C. trovò una sua misura esemplare, insieme sofisticata e tersa, che legò in un unico timbro, Kirou, scritto con Buñuel, nel Medioevo romantico di Léonor (1975) diretto da Juan Luis Buñuel, figlio di Luis, nelle stravaganti storie da ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] ma soffriva di cuore e doveva spesso stare a riposo. Vissero insieme anche dopo il matrimonio di Wilhelm, che morì quattro anni prima di numerosi film: il recente I fratelli Grimm (2005), diretto da Terry Gilliam, vede i due fratelli alle prese con ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] vescovi ravennati sarebbero stati eletti per il visibile e diretto intervento dello Spirito Santo. La polemica col Muratori fu nel 1774), l'A. fu incaricato da Clemente XIV di dare, insieme a Pier Luigi Galletti, un parere su un frammento inedito di ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] fu effettivamente sottoscritta il 10 marzo di quell'anno con il diretto intervento del Landucci.
All'aprile 1542 risale la composizione da avvenimenti, era stato costretto a lasciare Siena insieme con le truppe. Non ubbidendo alla citazione formale ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] di origine lombarda Salomè Antonazzoni, con la quale, insieme con i comici Onofrio Gagliardo e Ottavio Sacco, costituì erano già apparsi a Napoli, sotto il controllo più o meno diretto dell'autorità civile, fogli di notizie; nel 1631 è attestata ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] che nell'Archivio Muratoriano si trovano più di ventimila lettere dirette al Muratori da oltre 2.000 corrispondenti) e benché nel 1926, fu poi donata tre anni dopo dal C. stesso, insieme con la parte di palazzo che la ospitava, al comune di Modena. ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] ambizione didascalica, riproduce, in un'affannosa "congeries rerum", un insieme indefinito di nozioni, dove più che il filologo o l'erudito di là di questi contributi sul piano dello studio diretto dell'antichità latina, il C. pubblicò anche brevi ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] fu desunto molto probabilmente da quello del giornale parigino Les Guêpes del Karr, fu diretto da E. Paganelli, uomo di paglia del B.; questi, insieme con gli altri redattori, scriveva gli articoli al Caffè elvetico. Il periodico ebbe carattere ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] caratterizzante delle Armi è nel suo strutturarsi come "trattato" diretto a indicare le modalità di realizzazione di insegne nobiliari (come C., e più complessivamente di tutto l'insieme di questa storiografia degradata ed encomiastica particolarmente ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] nel 1919 al teatro dei Piccoli di Roma creato e diretto da Vitorio Podrecca, e Intellettuali, gioco scenico scritto nel 1931 la messa in scena della commedia Rosa in fiore (pubblicata insieme con la precedente a Modena nel 1933).
Nel 1924 il C. era ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...