CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] la polifonia del tempo. Egualmente l'impiego discreto degli strumenti (per lo più due violini che determina la loro credibilità scenica e che conferisce validità artistica all'insieme.
Fonti e Bibl.: Marino, Arch. parrocchiale, Liber baptiz. S. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] scienza sacra sostituendo al suo soggetto, Dio, il suono discreto, il suono cioè nella sua materialità fisica, ma basato con l'introduzione del temperamento a tono medio, decadde insieme all'edificio teorico che lo sosteneva.
Bibliografia
AMIS = ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] la Norma al King's Theatre di Londra il 31 maggio 1833, insieme con la Pasta, A. De Meric-Lalande e V. Galli, Siviglia (1º febbr. 1853, San Benedetto, teatro Gallo) ebbe un discreto successo: fu assai ammirato il suo ardore esecutivo.
L'altro figlio, ...
Leggi Tutto
CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] fermo, ed. a Napoli nel 1609: "Sappi (discreto lettore) che quivi non ho posto tutte le regole particolari già ripromesso di scrivere un trattato di musica (questa notizia, insieme a pochissime altre che si riferiscono alla prima parte della sua ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] 1768-69) e Il Re alla caccia (1769-70), opere comiche di discreto merito, secondo il Burney, ma non così grande da affermare la fama quindi supporre che ai due compositori non spiacesse figurare insieme in uno stesso teatro e nella stessa stagione. ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] proseguì e s’intensificò proprio nel primo decennio del secolo: insieme scrissero le farse L’amante anonimo, I castelli in aria L’eroe germano (Venezia, La Fenice, 1821, che ebbe discreto successo), Antigona e Lauso (Milano, Scala, 1822), Egilda di ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] per il violoncello, ed Enrico Benedetto duca di York, discreto cantante che divenne in seguito cardinale di York e morì della chiesa di S. Apollinare. Nel 1745 fece inoltre parte, insieme con Perti, Hasse e Jommelli, di una commissione per gli esami ...
Leggi Tutto
Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] . Si è già visto qual è il ruolo di ciascuno di essi. Uniti insieme, gli elementi prosodici conferiscono una forma specifica alla porzione discreta di tempo occupata dalla frase. Nel succedersi indifferenziato del tempo, contrassegnano la durata ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
**
Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 'A. fece eseguire a Roma e a Napoli altre due opere di discreto successo, l'Alessandro nelle Indie (teatro di Torre Argentina, 7 gennaio) quella strumentale, che pure meriterebbe di essere conosciuta, insieme con quella sacra. Non a caso, forse, ...
Leggi Tutto
ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] e il barone d'Astorga. Si apprende così che i due iniziarono insieme un lungo viaggio attraverso l'Italia; a Genova, però, vennero derubati , favola pastorale rappresentata per la prima volta con discreto successo nel teatro suddetto, il 21 apr. 1709 ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...