GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] Roma fu affidato per studiare pianoforte ad Antonio Pascarella, discreto musicista e maestro di ballo alla corte dei Savoia, venivano poste sotto sequestro amministrativo, ma per un insieme di circostanze il materiale, sottratto alla sede originaria ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] in mi minore per archi e pianoforte il Costa), opere di discreto successo (la ballata del B. dovette essere replicata). Nel frattempo il B. aveva anche partecipato, insieme con altri 86 concorrenti, al concorso bandito dal Comitato dei concerti ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] A. fu nominato a Londra da Francesco Geminiani direttore, insieme con Giuseppe Sammartini, dei concerti settimanali del giovedi alla . N. Stampa), che riuscirono a ottenere un discreto successo.
Nello stesso tempo divenne assai ricercato nella ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] a proseguire lo studio della composizione sacra fino a raggiungere un discreto livello.
Venne ordinato sacerdote il 19 marzo 1908 a Roma. della Polifonica romana.
Forte di una preparazione acquisita, insieme con il Perosi e il Casimiri e grazie all ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...]
Morì a Roma nel 1719 o nel 1720.
Fu autore di un discreto numero di messe: Messa a 5 con istrumenti (Roma, Biblioteca Corsini, della grandiosità del tardo barocco romano. Talvolta all'insieme vocale si aggiunge un organico strumentale di riempimento: ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] del duomo di Cremona (succedendo a G. Poffa) e, insieme, direttore dell'orchestra del locale teatro. Il M. ricoprì un 'epoca. Fu pubblicato, vide numerose esecuzioni e riscosse un discreto successo anche un De profundis scritto per la morte del ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] Madrid, Londra e Lisbona. Le musiche del F., insieme con brani dell'opera omonima già musicata sullo stesso libretto a 5", su libretto di autore ignoto che riportò un discreto successo. Nella primavera dello stesso anno al teatro Pallacorda di ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] (2 genn. 1861), nel Barbiere di Siviglia di Rossini (21 febbraio) e nella Jone di Petrella. Discreto successo ottenne al Teatro Apollo di Roma, insieme con il soprano L. Bendazzi-Secchi, per diverse stagioni di carnevale (1864-65, 1865-66, 1868-69 ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] dalla direzione generale delle Belle Arti, risultandone vincitore (insieme con Mario Castelnuovo Tedesco, autore de La mandragola), la direzione di Gabriele Santini.
Pur riportando un discreto successo di pubblico, la rappresentazione fu accolta con ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] (libretto di F. Guidi), che fu rappresentata con discreto successo il 3 febbr. 1849. Dedicatosi poi agli di Ermengarda nell'Adelchi di A. Manzoni (1852), rimaste inedite insieme con Pensieri musicali e Alcune strofe del Manzoni sulla Iª Comunione ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...