CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] occupano tutto lo spazio, la Vita di s. Domenico. Purtroppo l'insieme è molto rovinato. In S. Gregorio ai Quattro Capi - consacrata nel e superficiale di questa antichità convenzionale avrebbe finito per emergere. Tuttavia il C. fu lungamente ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] come intenditore di scultura, il 26 febbr. 1493 Antonio, insieme con i pittori Francesco Morone e Liberale, venne chiamato a consegnare un'ancona lignea, rispose che Giovanni non aveva ancora finito di dorarla e dipingerla. Della sua opera nulla si ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] in melius" (ibid., p. 83).
Il 9 marzo 1794, finito il suo incarico di legato, lasciò la residenza pesarese tornando a nome di Pio VII, egli lo accompagnò a Roma, ove entrarono insieme il 3 luglio 1800. Fu designato dal papa membro della congregazione ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] sua stella polare e che invece il F. aveva finito per considerare un ambizioso, un personaggio che si atteggiava in Simon, Correspondance…, p. 191). E questo risultato, insieme con i molti attestati di riconoscenza tributatigli, con il rimpianto che ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] populo Dei", tutti i soprusi che aveva dovuto subire insieme con D.; nelle parole del pontefice quest'ultimo appare infatti, che l'opera, nata per suggerimento di. D., avesse finito per essere a lui attribuita e che quindi, questi testi fossero ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] discutendo la tesi Intorno alle algebre legate ai gruppi di ordine finito (in Rendiconti del Seminario matematico della R. Università di Roma segnato da nuovi arresti, e ne diresse l'attività insieme con P. Ingrao (che nel giugno 1944 avrebbe sposato ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] leggi del 1528, attraverso il sistema del sorteggio, avevano finito col favorire, dato il continuo aumento delle ascrizioni negli che il C. fu condannato a morte e decapitato, insieme ai principali responsabili del piano, in realtà egli visse in ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] Veneziano, ed anche, ma per il tramite di un secondo disegno più finito (anch'esso agli Uffizi), la stampa segnata "R" da tutti potesse vantarla quale uno dei capolavori del suo concittadino, insieme a quella Strage degli innocenti - con o senza ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] il 12 giugno. Secondo i patti il C. fu lasciato libero insieme con la moglie e i figli e ricevette 212 ducati per le munizioni Luigi XI e Renato d'Angiò. Il re nel luglio 1474 aveva finito con l'impadronirsi dei ducati di Bar e d'Angiò, provocando l ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] in cui il pittore, che allora viveva ancora nella casa paterna insieme con la madre, risulta avere ventuno anni ed essere già a lavoro sarebbe stato condotto a termine nel 1485. Considerando che fin dal 1482-83 L. era rimasto praticamente solo a ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...