LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Giuliano de' Medici iniziato da Alfonso Lombardi, pendant dei suoi insieme con quello di Clemente VII, eseguito dallo stesso Lombardi ( (San Francisco, Fine Arts Museum), descritto come non finito nell'inventario dei beni di Cellini (Pope Hennessy, ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] nei confronti del giovane sovrano, il quale aveva finito per abbandonare la politica filogenovese ed era arrivato a condurre le trattative: il 1º ag. 1394 gli vennero conferiti insieme con Federico da Pagana pieni poteri per trattare e firmare con il ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] genn. 1449 (cfr. Orlandi, p. 261). Nel 1452, finito il suo mandato, fu eletto priore di Lucca per la seconda domenicano Niccolò di Francesco da Perugia il M. è menzionato insieme con maestro Alessandro da Bologna come professore dello Studio perugino ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] la più sistematica del B., ebbe immediata risonanza: costituisce, insieme con la prolusione del 1847 su La filosofia e la sua realtà e spiegava il rapporto tra l'infinito e il finito mediante la creazione, il "teismo filosofic" considerava la vita ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] essere sepolto; egli lasciava due statue moderne non finite di Sibille che dovevano essere collocate nelle nicchie Pietro per la colonna di Traiano (per i pagamenti ai due artisti insieme, nell'ottobre 1585, nel febbraio e nel maggio 1586 e per altri ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] interessi.Divenuto dottore in teologia, il B. prese posizione, insieme con gli altri colleghi della facoltà, contro le idee 175, contenente parte del Milleloquium di Bartolomeo di Urbino, finito di scrivere l'8 febbr. 1347, attribuisca proprio a ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] 1767: "egli è buon giovine e pieno di buona volontà e credo d'aver finito il suo elogio" (Carteggio, di Pietro e di Alessandro Verri, a c. di già nel 1787, invitato dai Georgofili a discutere insieme con altri accademici il libro di Manuel Sistemes y ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] universitari) fu inviato in Francia, dove si occupò, insieme con alcuni ufficiali, dell'amministrazione delle Armi e Italia, quasi sempre attraverso l'IRI, vantava in Africa. Sul finire del decennio si ritrova infatti il F. (il quale nel frattempo ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] una seconda ed accresciuta edizione in inglese), e nello stesso anno, insieme con I. Giordani ed imonsignori E. Benedetti e C. Scalia fu linea del compromesso storico perché riteneva che avrebbe finito per rafforzare la presenza della DC nella società ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] cardinale Bernardo il 20 ott. 1520 il D., che insieme con il fratello Antonio era stato nominato nel testamento dello mese di giugno del 1553 e la commedia spirituale Il Creofilo.
Il Summario, finito di scrivere a Pisa il 16 febbr. 1558 (s-f. 1557), ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...