GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] contro l'ex alleato Pietro d'Arborea, lo catturò insieme con il figlio Barisone e assunse il pieno controllo del l'atteggiamento da lui assunto nella questione della Gallura avrebbe finito per metterlo in difficoltà nei confronti della città toscana.
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] di rappresentazioni teatrali, danze, esibizioni gastronomiche.
Finito il carnevale, la comitiva che aveva accompagnato nacque allora un'amicizia e un affetto destinati a durare negli anni. Insieme, a marzo, si recarono sul lago di Garda e quando a ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] e a Manuel Tarchaniotes Bullotes. Essi s'imbarcarono col G. sul finire dell'anno. Il G. e il Bullotes giunsero in Curia a con l'oratore bizantino presso la S. Sede, N. Gudeles, insieme con il quale a settembre svolse il suo terzo viaggio in Ungheria, ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] il tempo proprio di pubblicare al mondo questa risolutione sua". Insieme con Inglesi, anche i Turchi offrirono appoggio a Venezia, eccezionale e temporanea.
Ma il G. era ormai un uomo finito: il 4 febbr. 1629 morì nel suo palazzo sul Canal ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] la laurea e, dopo l'armistizio dell'8 settembre, insieme con il fratello Lelio (che fu fucilato dai nazisti nell prima o poi, invece di unire la compagine dei lavoratori avrebbero finito per "inserire nel suo seno un conflitto insanabile" (ibid., ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] manoscritto un epitaffio derisorio che lo dipingeva come un ladro finito all’inferno per i suoi peccati (Here lies Horatio nella collezione delle State Papers, sono conservati, insieme con le lettere autografe, numerosi documenti su Pallavicino ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] di fornire ai rettori del Comune le prove della congiura magnatizia e insieme l'opportunità di prevenirla.
Il 30 nov. 1323 il popolo, dobbiam credere a Matteo Villani, egli avrebbe infatti finito col volgersi all'astro nascente visconteo, sull'esempio ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] serie di guerre tra le consorterie cittadine che avrebbero finito con l'essere la rovina della repubblica. La e veniva ordinata la distruzione delle mura del loro castello.
Succeduto, insieme con il fratello minore Ghino, al padre morto tra il 1257 ed ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] , scelse "a base dell'edizione critica un testo, che fosse insieme corretto e compiuto": quello del Marc. lat.X, 10 del in volgare redatta da ignoto traduttore coevo del cancelliere, sul finire del sec. XIV e dedicata al doge Antonio Venier (21 ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] poi lo stesso Pio IV ad elevare il C. al cardinalato. Nell'insieme, infatti, non si può dire che l'opera del nunzio in Spagna è probabile, però, che mentre da un lato il papa avesse finito col giungere ad una valutazione più equa dell'operato dei C., ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...