Logico e matematico (Sandsvär 1887 - Oslo 1963). Prof. a Bergen e a Oslo. Ha dato un contributo determinante alla costruzione della teoria assiomatica degli insiemi; ha dimostrato per primo che nessun [...] insiemefinito o numerabile di assiomi esprimibile nella logica elementare è capace di definire la teoria dei numeri in modo da caratterizzarla completamente. Tra le opere: Einige Bemerkungen zur axiomatischen Begründung der Mengenlehre (1923); Ein ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] , l'impiego delle nozioni di classe e di corrispondenza biunivoca, al posto di quella di ordine, per la caratterizzazione degli insiemifiniti: in tal modo egli è il primo che abbia studiato la correlazione fra i due modi diversi e indipendenti di ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] delle variabili casuali, in L’industria, X (1956), p. 143). Formulato in tal modo, lo studio delle proprietà di un insiemefinito di variabili casuali rientra nel famoso programma di Erlangen di Felix Klein. È questo il legame più evidente tra i ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Persino il papa sembrava ben disposto: il dualismo papato-impero pareva finito. D. scrive un'epistola ai re, principi e popoli stato deve affrontare la propria responsabilità, in piena libertà, ma insieme sentirsi parte d'un tutto: e la meta ultima d ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] 'Io, e quindi di ogni dualismo (di natura e spirito, finito e infinito, ecc.), si afferma l'assoluto spiritualismo o immanentismo. nella sua unità e organicità, come opera di poesia e insieme di pensiero. ▭ G. ha svolto opera vastissima anche come ...
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Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] , religione questa che in modo diverso sottostà - e insieme sovrasta - le religioni storiche, modi diversi di riconoscere ipotesi copernicana, da lui sentita come rottura di un universo finito per affermare l'attualità di un infinito che non è ...
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Uomo politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743 - Monticello, Virginia, 1826). Sostenne la ribellione delle colonie americane contro la Gran Bretagna, redigendo la Dichiarazione d'indipendenza (4 [...] favorevole a un riavvicinamento con l'Inghilterra e insieme a un regime accentrato, con indirizzi mercantilistici, mentre Con questo insuccesso chiudeva la sua carriera politica. Infatti, finito il suo mandato, si ritirò nella Virginia, scrivendo la ...
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Matematico statunitense (n. Ottawa, Kansas, 1932); prof. nell'univ. di Cambridge (Inghilterra; 1971-93, poi emerito) e nell'univ. della Florida (dal 1993), ha dato importanti contributi allo studio delle [...] equazioni differenziali, delle superfici di Riemann e dei gruppi finiti. Insieme a W. Feit ha dimostrato che ogni gruppo finito di ordine dispari è risolubile (congettura di Burnside). Nel 2008 ha ricevuto il premio Abel. Socio straniero dei Lincei ( ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] giocasse il ruolo della misura di Lebesgue nel calcolo finito dimensionale. Il primo esempio non banale di una Kurth) considera l’intero flusso sonoro della musica, i suoni nel loro insieme, per poi passare ai particolari in un secondo momento. L’ a. ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] o di un costume, ma investe la sfera mondana nel suo insieme, a prescindere dai regimi politici e dagli orientamenti ideali dominanti, sur l'unité de temps et de lieu dans la tragédie, finita nel luglio 1820, pubbl. nel 1823), che vanno ben oltre ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...