GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] Savoia di ritorno da Firenze. Dopo l'assedio di Ventimiglia, finito con la caduta della città il 6 luglio e durante il quale recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il notaio della Camera apostolica Filippo da Pontecorvo, ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] un procedimento a suo carico.
Nel 1914 il G. curò, insieme con l'ingegner Arrigo Comandini, l'esecuzione di alcuni scavi estate e l'autunno 1921 "che Mussolini è un uomo politico finito e screditato. La tua profezia si è avverata. I fasci ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] frequenti viaggi d'affari compiuti da Orazio avevano finito per renderlo un prezioso e insospettabile collaboratore dei Roma il 13 ag. 1703 e partì per Livorno, da dove, insieme con il Vassalli, salpò per la Sicilia. Fallito il progetto di sollevare ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Benedetto e Marino, i diaconi Leone, Pasquale e Giovanni, insieme con coloro che avevano profanato la tomba di Formoso e locali, che tendevano a sottrarsi a ogni autorità e che avrebbero finito col prevalere dopo la morte di G. e quella di Lamberto, ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] i compiti prevalentemente punitivi affidati ai visitatori, avevano finito col privare l'istituto della sua efficacia: venivano al reggente Giacomo Capece Galeota, duca di Sant'Angelo, e, insieme con lui, al duca di Montesardo, suo genero, e al ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] su Roma; l'evento lo sorprese in carcere, dov'era finito per "propaganda fascista", mentre stava facendo il servizio militare tra dei suoi miti, curando, nel contempo, insieme con Aristide Campanile, alcune monografie di carattere agiografico ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] 20 marzo 1861 e Pallavicini, che firmò la resa insieme al vicecomandante borbonico Raffaele Tiscar, meritò per queste 1870 il suo successo fu quasi completo. Il brigantaggio era finito, ridotto a gruppi residuali che furono spazzati via nei primi ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] alcuni mesi in Inghilterra, ove s'impratichì della lingua, che parlò insieme con l'italiano, il francese e lo spagnolo. Risoltosi, infine, a motivi politici a cavallo del confine meridionale, aveva finito per colpire i sudditi pontifici della zona.
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] notevolmente. Egli rimase invece provveditore in campo, e insieme con il nuovo comandante dell'esercito, il marchese riuscito a far sapere d'esser vivo. A Venezia, però, tornava un uomo finito. Giunse in patria il 1° ott. 1439, per morire: "mandato in ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] cioè in considerazione] della nimicizia ne avea acquistata" (ibid.). Finito (alla fine di ottobre) l'ufficio di capitano, il G dei neri. Nei mesi di giugno e luglio il G., insieme con i fratelli Mannuccio e Catalano, essendosi evidentemente unito alle ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...