ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] una fiamma che non è più spenta. L'amore infinito ed esclusivo, attivo e anzi aggressivo, torturante e della famiglia e Iltesoro del ragazzo italiano e quindi dette vita, insieme con P. Grassi e A. Pellegrini, alla Rivista di studi teatrali ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] primi frutti apparvero nel gennaio 1933 in una mostra tenuta insieme con Ziveri e G. Grassi presso la galleria di D legge "La morte e la vita, una cosa: fanno parte dell'infinito mistero degli uomini e degli invisibili insetti che stanno a parità in ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] 'Entelema per organizzare le dimostrazioni a prò delle riforme. Insieme con A. Barabino e G. Papa il B. operava connesso con le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] lo scavo. Incaricato da papa Pio IX di provvedere insieme con padre Marchi all'allestimento del Museo cristiano lateranense codici latini nn. 7245-9849, formati in gran parte da un "infinito numero di carte sciolte e confuse" (in primo luogo di Mai e ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] amore (1965) una scioccante inchiesta sulla sessualità, realizzata insieme ad Alberto Moravia e Cesare Musatti, tesa a una villa con il fiore della gioventù italiana e la stupra all'infinito, in una sequenza di crudeltà e ferocia che rende quel luogo ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] numero (1873) tanto il suo Proemio, che saldava insieme «impegno civile e questione linguistica» (ivi) e manifesto poscia); l’uso di participi e gerundi, di costrutti con l’infinito, di nessi relativi («Contro la quale affermazione», ecc.).
Anche l’ ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] voci era il toscano, non il francese né il piemontese. Insieme agli appunti sono elencate anche alcune espressioni, definite dallo scrittore anteposizione dell’avverbio negativo all’imperativo e non all’infinito (per es., «non temi» e «non chiedi ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] , che diventerà quasi ossessione di un motivo reiterato all'infinito sino a diventare, nel corso degli anni, una formula seconda guerra mondiale lo vedono a Venezia e a Milano insieme con la seconda moglie, la scultrice Giuditta Scalini (sposata ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] nel 1900 insieme con G. A. Borgese il periodico letterario Scintilla. Trasferitosi quindi a Firenze, fu tra i fondatori della rivista più soggettivo dei sentimenti è l'oscura risonanza dell'infinito universo. Il puro soggettivo non esiste, come non ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] da lui anche un figlio nell'unica notte d'amore trascorsa insieme, un bambino da poco morto di tifo. Ma tutto adattamento di una pièce di Schnitzler, è un incubo d'infinita solitudine celato dietro un elegante e piacevole girotondo. La giostra degli ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...