BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] B. e poi a Benedetto Buonvisi e Giovanni Guidiccioni insieme, nella cui autorità evidentemente confidava, per elevare una vibrata radici in un determinato ambito territoriale; fino al caso limite del Vazquez de Prada che registra lo stabilimento di ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] si riservò il disegno, e dando direttive per l’unitarietà dell’insieme. Al M. si devono i due istituti di mineralogia e Kindu all’aeroporto di Pisa, definita dal M., costretto da limiti di tempo ed economici ad abbandonare la prima ideazione, un ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] all’abbandono della concubina entro nove giorni.
Un coinvolgimento insieme religioso e politico richiese la situazione boema e quella portò nelle casse della Chiesa un’abbondanza quasi senza limite di denaro, arricchì osti e tavernieri, banchieri e ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] dell'idealismo", la riflessione del G. intorno al valore e al limite della scienza, "rea di essere solo la verità e non come La ginestra, "quel supremo e terribil canto, dove, quasi insiem con la vita, il poeta esala il suo finale pensiero, e grida ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , che deve essere considerata come "il risultato di un insieme di azioni non-logiche" (p. 514), nel senso che è ancora economia corporativa, la quale, secondo il F., "non si limita a ricercare un massimo di benessere o di utile per la società, ma ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] potesse coincidere con la guerra, ma oltrepassava anche quei limiti: «io non ho Patria e reclamo il diritto Comparetti, Milano 1973; lettere del M. e a lui dirette, insieme con alcuni articoli del M. stesso, sono pubblicati in appendice alla ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] . Uscendo dall'isolamento di fatto essa aveva creato, insieme alla Russia, un vero e proprio contraltare alla Triplice Giolitti negli anni del suo "lungo ministero" trovò un preciso limite in relazione ai temi di politica estera. Egli assunse, infatti ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] aus demAltertum di E. F. Bussler (Berlin 1806 ss.), eseguiti insieme con l'architetto e pittore K. F. Schinkel, che gli sarebbe " che Goethe lamentava nel C. giovane fu sì il suo limite ma anche la condizione psicologica che lo portò a vivere un' ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] enti monastici e religiosi la cui autonomia avrebbe costituito un limite per la sua autorità di metropolita, e si opponeva anche al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi, Corrado e A. si mossero contro i Pavesi, rei di ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] volte sicché alla fine l’intervento del calabrese si limitò ai tre grandi riquadri della tribuna con Storie di s coppie di santi e di esponenti illustri dell’Ordine.
Completano l’insieme le pitture dell’abside (Ss. Trinità e s. Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...