Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] in Occidente, sarebbe riuscito a prevalere sugli avversari. In seguito Costantino torna a Roma, ordina la chiusura dei templi pagani, ed è battezzato da Silvestro insieme alla madre Elena e a molti dei romani. Questa tradizione sembra riprendere il ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] terrena e inalterabile, che preceda alle altre tutte e le ordini e le tenga quasi nelle materne sue fascie. La filosofia è stato forse un tantino troppo celebrato, sembra avere, nell'insieme del suo pensiero, un significato e un valore un poco ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] più spesso affidato a maestri e scuole secolari, ed era ordinato soprattutto a fini pratici; la media cultura era ormai nelle sua casa e fece grande nozze, e 'n grande alegrezza stettoro insieme» (in latino: «Quo a udito dedit ei puellam nobilem in ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] «Silvestro e Costantino […] erano due vecchie volpi. Insieme misero in piedi quel compromesso storico destinato ad essere , anche lui fervente cristiano – e anche ariano – ha ordinato la morte dei suoi parenti più prossimi. Giuliano, l’Apostata ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] vicino: egli vuol fare una poesia nuova, che sorga insieme con la visione speculativa nuova che intende cantare; e poiché 1548, ed entrato sui quindici anni nei conventi domenicani e ordinato sacerdote «alti tempi debiti», fu nel '76 cominciato a ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Dialogo di Timandro e di Eleandro, per il carattere apologetico e insieme di consuntivo: non l'odio verso i suoi simili ha ispirato e distruzione" (Tutte le opere, I, p. 117) ordinato alla conservazione dell'universo, che solo interessa alla natura. ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] modi, insomma, che tendono a prolungare e ad attutire e insieme a fissare l'azione del verbo.
Le Stanze rimangono interrotte, la fortuna dell'Orfeo, celebrato (specie nel rifacimento più ordinato nella struttura e più ornato nello stile, che ne fece ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] della croce con il quale ti sei armato e che hai ordinato ai tuoi soldati di innalzare come segno. Perciò hai anche cit. (pp. 240-261, relativamente al testo in oggetto). Insieme con questa si veda M.D. Lauxterman, Byzantine Poetry from Pisides ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] visivo e sensibile di quell’ardimentosa e insieme dubitosa speranza che la disincantata riflessione di di morti aprente il Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, nell’ordine dei Canti: tanto, pur nella sua poetica intensità, essa è disforme ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] tradirebbero la mano di uno scriba tedesco.
L'insieme dei dati testimonia dunque una qualche circolazione di poesia da cui comunque i testi derivano. Interessante è piuttosto l'ordinamento del nucleo, dove i principali autori siciliani (Rinaldo d' ...
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ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...