Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , anch'egli appartenente al gruppo barthiano, presentò un ordine del giorno che espresse una confessione di peccato di italiani e immigrati sono oggetto del progetto Essere chiesa insieme, curato dalla Fcei, che dal 1990 organizza regolarmente ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Maiolo in Pavia e ricevette inoltre in commenda da Paolo II l'Ordine del S. Sepolcro (P.M. Sevesi, pp. 226-27, 477 Kristeller, II, p. 211). L'ultima redazione del trattato è contenuta, insieme al De potentia Dei, nel Vat. lat. 1051 (copiato verso il ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] il pieno controllo dell’autorità romana. Così l’imperatore ordinò di consegnare la casa del vescovo a coloro che -4.
16 Cfr. Eus., h.e. V 24,9.
17 Così sembra potersi ricavare mettendo insieme le notizie di Eus., h.e. V 15 e V 20,1 con Ps.Tert., haer. ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Evola poteva riconoscerne la presenza discreta nella prima pagina della Persuasione, insieme a quel ritmo «da fiamma a fiamma» con cui essa Firenze, dopo aver compiuto gli studi ed essere stato ordinato sacerdote a Roma. Qui Tartaglia era entrato in ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] e sapienza francescana, tradottasi nella scelta a favore dell’ordine di Francesco e nell’impegno neoscolastico che lo vedeva, la libertà di insegnamento e per la riforma scolastica, insieme al tentativo di ricostituire la facoltà di Scienze sociali, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] del corpo, e niente sia al di sopra di chi dirige l'insieme per mezzo della ragione, allo stesso modo in cui il Signore, governatore raccolti. Così convocò alcuni ebrei che vivevano a Gerusalemme e ordinò loro di tradurre i libri in greco, e tutto ciò ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] nient’altro che il faticare [per distribuirlo nelle diocesi] insieme con quelli. Ma ora, sebbene quelli ricevano il grano . La lettera di Costanzo non ci dà la data di questa prima ordinazione: risale essa a prima del 335 (e precede, dunque, il primo ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] studiosi di Lovanio, tra cui G. Philips e E. Schillebeecks, oltre ai confratelli carmelitani francesi. Insieme alla coltivazione dei classici dell’Ordine, san Giovanni della Croce e santa Teresa di Gesù,Ballestrero ricorda:
«Leggevo La Simbolica di ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 550, data del concilio provinciale di Cilicia II, Giustiniano ordinò un'inchiesta a Mopsuestia, dove il nome di Teodoro il pretore, cui competono solo ladri e assassini, e che, insieme ad una moltitudine di soldati con le spade snudate e gli archi ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sono allora gli uomini tutti e nessuna religione «che non è ordinata alla prattica del convitto umano deve essere accettata […] perché, o il corpo di vivande ma perché pigliando tutti insieme quel cibo diventassimo più mansueti e più benigni et ...
Leggi Tutto
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...