Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] subisce molte mutazioni genetiche le quali, nell’insieme, la sottraggono ai normali controlli che si esercitano di t.) è un numero intero, di solito relativamente piccolo (nella maggior parte dei casi, inferiore a 10). Se n=1, non si ha formazione ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] reticolare e trasmette l'impulso nervoso con un'azione d'insieme, fu criticata dall'istologo spagnolo S. Ramón y Cajal conosciuto con un certo ritardo in ambito internazionale), formulò, a partire dal 1888, la teoria del neurone (termine coniato nel ...
Leggi Tutto
In biologia, particella del citoplasma cellulare, contenente RNA ribosomiale (RNAr) e diverse proteine. Messi per la prima volta in evidenza al microscopio elettronico nel 1953, da G.E. Palade, i r. svolgono [...] un collo più sottile; il collo presenta un avvallamento da una parte e una profonda fenditura dall’altra. Le subunità maggiori hanno la singole proteine e gli RNA dei r. sono tenuti insieme da legami non covalenti, principalmente legami idrogeno. Ciò ...
Leggi Tutto
Genere di protisti dell'ordine delle Peronosporali, parassiti della famiglia Peronosporacee. Comprende 75 specie e si distingue per i conidiofori, che escono dagli stomi delle foglie quasi a ciuffetti; [...] Plasmopara, Basidiophora, Sclerospora. Le Peronosporacee insieme alle Piziacee e Albuginacee costituiscono l’ macchie bruno-olivacee irregolari che dal peduncolo si estendono a gran parte del frutto; questo arresta la maturazione, indurisce, secca, ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] portare avanti la gravidanza, con l'impegno di consegnare, a parto avvenuto, il neonato alla coppia che le aveva sollecitato la dal fatto che la definizione di morte interessa un insieme di questioni medico-biologiche ed etico-giuridiche che vanno ...
Leggi Tutto
Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...]
Nell'accezione più comune il termine "comunità" indica un insieme di popolazioni di specie diverse, vegetali o animali, che abbondante in specie: vi sono specie di entrambe le parti e anche specie proprie (effetto margine).
Appropriate metodologie ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] di un chilogrammo di massa cellulare. Ciò che emerge dall'insieme di questi studi è che, in grandi linee, i circuiti mente e l'anima, Verona 1999.
Frontiere della vita, vol. 3°, 1ª parte: Il cervello di Homo sapiens, a cura di E. Bizzi, P. Calissano, ...
Leggi Tutto
VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] gruppo di v., che sono stati isolati dall'intestino dell'uomo e che, insieme con il v. polio ed i v. Coxsackie, con i quali hanno stretti caratteri in comune, fanno parte della grande famiglia degli Enterovirus. L'attributo "orfani" è stato dato a ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] vivente. La teoria dell'evoluzione si articola su un insieme di proposizioni che, espresse in termini moderni, si poiché la b. si occupa di organismi che sono, o sono stati, parte di un continuum, e non di entità discrete, per definirli occorre, per ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] .
Delle molecole che costituiscono il ribosoma, presumibilmente la parte proteica ha sede nella parte interna, mentre gli RNAr avvolgono il nucleo centrale proteico. Le due subunità sono tenute insieme da ioni Mg++ che si legano ai radicali fosforici ...
Leggi Tutto
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...