CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del 1506) in cui interpretava il personaggio di Iola, l'amante inascoltato e fedele di Galatea, insieme con Cesare Gonzaga nella parte di Dameta. Ci si rende conto del perché nell'opera scompaia la subordinazione principe-cortigiano ("...formiamo un ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Ragionamenti non sono un capolavoro. L'opera è divisa in due " parti ". La prima di esse, ripartita a sua volta in tre giomate settecentesco Libro del Perché li conserva contaminati e confusi insieme ad una varia produzione pornografica che all'A. è ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Ma noi ci accorderemmo poi tra noi: / quando fussimo un pezzo insieme stati, / ogniuno andrebbe a fare i fatti suoi: / faríamo spesso membra ov'è il vital vigore, / et è da loro in quelle parti spinto; / o veramente la carne del core, / il fegato e'l ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] lui un punto di riferimento, perché sempre egli lo ebbe presente come "polo reale" e, insieme, come "polo negativo" della storia: la realtà da cui partire e rispetto alla quale operare per tutte le conquiste del "progresso" (morale, culturale, civile ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] al punto che si ritrovò a raggiungere Costantinopoli, insieme con l'imperatore, dopo sedici mesi.
Qui poté fece cadere le offerte che gli erano venute da Roma e da Ferrara da parte di più persone. Anche uscire da Bologna gli fu difficile; fra l'altro ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] redditizi. E anche questa operazione fu conclusa vantaggiosamente. A parte gli affari il soggiorno parigino di questi anni fu prodigo quindi provvedendo ad alimentare, accortamente, la sua leggenda.
Insieme con l'Histoire de ma fuite, Il duello ovvero ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] l'amico Machiavelli, che era arrivato al campo nella prima parte di luglio e gli faceva ogni tanto da segretario. Cremona briglia tenuta dal G., che era stato pure mandato dal papa, insieme con il cardinale Ippolito de' Medici e Iacopo Salviati, a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] egloghe amorose volgari, anche se composte più tardi (Ponte), insieme con le politiche, le quali riflettono avvenimenti del 1482- del bacio nel giardino delle Naiadi (III, 7). Certo le prime due parti del poema (la I di 29, la II di 31 canti) furono ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] XIV 1 a Francesco da Carrara (28 novembre 1373).
Tornato insieme con la figlia ad Arquà tra il febbraio e l’aprile trovato morto con il capo appoggiato su un libro si divulgò a partire da una lettera di Giovanni Manzini della Motta (1° luglio 1388) ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nel proprio rapporto con il Papato), ma anche in qualsiasi altra "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II che l'intera esposizione della Commedia sia andata perduta, insieme con altre opere, a Lione nel '67. Il Tiraboschi ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...